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UnipolSai: cede asset per 440 milioni di euro ad Allianz. Scongiurate sanzioni Antitrust
lunedì 17 marzo 2014, di
Alla fine ce l’ha fatta. UnipolSai è riuscita a liberarsi dell’asset della ex Milano assicurazioni allo scadere del termine per la trattativa tra Unipol a Allianz. Avendo ottemperato agli accordi, Unipol ha scongiurato anche la prosecuzione della procedura per inottemperanza avviata dall’Antitrust il 20 febbraio scorso.
L’accordo
UnipolSai ha concluso la trattativa con Allianz. Si tratta delle cessione di un asset della Milano assicurazioni assorbita da UnipolSai con la fusione. Allianz acquista per 440 milioni di euro attività con un portafoglio danni da circa 1,1 miliardi, 729 agenzie e 500 dipendenti.
Così recita la nota congiunta di UnipolSai e Allianz: "sottoscritto un accordo avente a oggetto la cessione di un ramo d’azienda comprensivo di un portafoglio assicurativo danni del valore di 1,1 miliardi di euro (dati 2013), 729 agenzie e 500 dipendenti dedicati alla gestione di tali attività: la cessione degli asset facenti parte della ex Milano Assicurazioni - si legge nella nota di UnipolSai - prevede un corrispettivo massimo di 440 milioni di euro. La transazione verrà completata dopo l’approvazione delle competenti Autorità di vigilanza e antitrust".
L’Antitrust
Nel giugno 2012 Unipol ha chiesto all’Antitrust l’autorizzazione per procedere con l’atto di fusione per incorporazione in Fonsai di Unipol Assicurazioni, Milano Assicurazioni e Premafin. L’Antitrust, concessa l’autorizzazione richiesta, ha però imposto ad Unipol la vendita di 1,7 miliardi di premi.
A febbraio la richiesta dell’Antitrust non era ancora stata esaudita, per questo motivo l’organo di vigilanza ha attivato una procedura di infrazione che dovrebbe concludersi il 30 giugno 2014. Con l’apertura del procedimento, Unipol ha rischiato una sanzione compresa tra l’1% e il 10% del fatturato aziendale stimato a 16 miliardi.
"L’accordo raggiunto oggi con Allianz, in linea con le condizioni di mercato, tutela gli stakeholder di UnipolSai - commenta l’amministratore delegato Carlo Cimbri - consente al gruppo Unipol di adempiere alle misure straordinariamente rigorose imposte dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in occasione del salvataggio del gruppo Fondiaria-Sai".