Unipol: mancata cessione asset, Antitrust avvia procedimento. In arrivo un accordo con Allianz?

Con una nota, l’Antitrust annuncia l’avvio di una procedura per inottemperanza nei confronti di Unipol. La decisone comunicata dalla’Antitrust non è una sorpresa, ma una conseguenza inevitabile.

La procedura per inottemperanza scaturisce dal mancato rispetto, da parte di Unipol dell’obbligo di vendere, entro i termini prefissati, gli asset indicati dal provvedimento del giugno del 2012 con il quale era stata autorizzata l’operazione di concentrazione tra Unipol e Fonsai.

Termini fusione Unipol-Fonsai
L’accordo per la fusione delle due compagnie risale al 31 dicembre 2013, ma è diventato ufficiale il 6 gennaio del nuovo anno. Si è trattato di un atto di fusione per incorporazione in Fonsai di Unipol Assicurazioni, Milano Assicurazioni e Premafin. Per effetto della fusione la neonata compagnia ha assunto la denominazione sociale di UnipolSai Assicurazioni.

La possibile procedura dell’Antitrust era già stata paventata alle fine del 2013. L’organo garante della concorrenza infatti, aveva dato il via libera all’operazione di fusione, previa cessione da parte di Unipol di 1,7 miliardi di premi entro la fine dell’anno.

Non rispettando tale accordo, Unipol è entrato in conflitto con l’Antitrust che ha concesso una proroga per dare il tempo necessario ad Unipol di trovare il giusto acquirente per l’asset in questione. Ad oggi, non avendo ancora concluso un accordo per la cessione dell’asset, l’Antitrust ha deciso di avviare una procedura contro Unipol.

Possibili conseguenze
La procedura Antitrust dovrà concludersi entro il 30 giugno 2014. In teoria quindi Unipol ha tutto il tempo a disposizione per concludere un accordo di cessione dell’asset, in modo che il procedimento dell’Antitrust non abbia più ragione di esistere.

In caso contrario la sanzione inflitta ad Unipol potrebbe essere compresa tra l’1% e il 10% del fatturato aziendale stimato a 16 miliardi. Per evitarlo Unipol deve riuscire a trovare un’intesa con Allianz il possibile acquirente dell’asset. Il termine per la trattativa tra Unipol e Allianz è fissato al 15 marzo, entro tale data le due società dovrebbero trovare un accordo per la cessione di 1,7 miliardi di premi.

Sull’argomento si è espresso anche l’amministratore delegato di Unipol, Cimbri, il quale ha dichiarato che ci sono buone possibilità che la trattativa con Allianz vada in porto e che Unipol rispetterà certamente il limite del 30% di quota di mercato fissato dall’Antitrust.