Twitter: vendita sempre più vicina. Ma il titolo continua a crollare

Twitter potrebbe essere messo in vendita secondo indiscrezioni sempre più insistenti, il tutto mentre le azioni della società sembrano continuare a cavalcare un trend del tutto negativo.

Il consiglio di Twitter si riunirà giovedì prossimo e proprio in quell’occasione si deciderà se mettere il social in vendita o meno, con tutte le conseguenze che questa scelta avrà sulle azioni Twitter. Secondo quanto riportato, uno dei temi che il Ceo di Twitter, Jack Dorsey, e gli altri suoi colleghi discuteranno nella riunione di giovedì sarà la vendita di Twitter e il suo possibile delisting da Wall Street. Wall Street stessa, intanto, è in attesa di sapere se questi rumors sulla vendita della società saranno o meno confermati, mentre le azioni Twitter continuano a viaggiare in rosso.

In realtà le azioni Twitter hanno ottenuto diversi guadagni negli ultimi mesi, il tutto dopo aver toccato i loro minimi storici a maggio scorso. Tutto ciò è da attribuire proprio alle voci relative alla vendita di Twitter, voci che hanno messo Wall Street in attesa. L’acquisto di Linkedin da parte di Microsoft avvenuto a giugno ha contribuito a dare vita a nuove speculazioni circa una possibile vendita di Twitter, così le azioni della società ne hanno ovviamente risentito. Cosa c’è di vero in queste voci relative alla vendita di Twitter e al suo possibile delisting da Wall Street? Vediamo chi potrebbero essere i possibili acquirenti in un’ipotetica vendita di Twitter.

Azioni Twitter ancora in calo: vendita sempre più probabile?

Nonostante tutti i rumors in merito alla vendita, le azioni Twitter hanno perso oltre il 15% quest’anno. Le azioni Twitter hanno perso circa il 5% giovedì scorso, mentre nel momento in cui si scrive le azioni Twitter sono in perdita del 3,13%.

Secondo Wall Street Twitter non diventerà mai un social media così grande come Facebook o Snapchat. Al limite Twitter potrà continuare ad essere un servizio amato dagli appassionati di notizie, atleti, celebrità e politici. Non che ci sia qualcosa di sbagliato in questo, come sottolinea la Cnn. Le azioni Twitter, intanto, sembrano continuare a soffrire.

Twitter in vendita? I possibili acquirenti

Chi sono i possibili acquirenti che potrebbero interessarsi alla vendita di Twitter? Alphabet, cui fa capo anche Google, è stata citata molto spesso come potenziale acquirente di Twitter, soprattutto perché il presidente esecutivo di Twitter, Omid Kordestani, ha già lavorato per Google. Anche Apple è stata citata come possibile acquirente di Twitter, anche se in misura minore. Più di recente anche aziende come News Corp. e 21st Century Fox, così come la Comcast, sono state tutte menzionate come possibili acquirenti nel processo di vendita di Twitter.

In merito alle voci sulla possibile vendita di Twitter, e in merito al possibile delisting della società da Wall Street, sono circolate alcune indiscrezioni secondo le quali anche il principe saudita Alwaleed bin Talal e l’ex Ceo di Microsoft Steve Ballmer - i due dei maggiori azionisti di Twitter - potrebbero essere interessati ad acquisire la società. Twitter, comunque sia, non ha ancora fornito commenti in merito alla sua ipotetica vendita e in merito al suo ipotetico delisting da Wall Street.

Twitter in vendita? Ecco cosa sarebbe meglio per la società

Twitter è il posto ideale per reagire istantaneamente alle ultime notizie, anche se questo non ha aiutato il social ad ottenere un significativo aumento degli utenti. Certo, Dorsey potrebbe anche decidere di prendersi ancora più tempo per cercare di migliorare le cose per Twitter, ma la pazienza di Wall Street sembra si stia esaurendo.

Vi è una certa frustrazione per il fatto che Dorsey è anche amministratore delegato della società di pagamenti mobili Square. Non sarebbe meglio per il social avere un amministratore delegato che potrebbe concentrare tutti i suoi sforzi e le sue energie al salvataggio della società e delle azioni Twitter?

In merito ai rumors sulla vendita di Twitter, il co-fondatore della società, Ev Williams, ha affermato a Bloomberg che nel caso in cui venisse avanzata un’offerta pubblica di acquisto Twitter prenderebbe in considerazione le opzioni migliori. Le dichiarazioni di Williams non hanno tuttavia sorpreso neanche Wall Street, perché qualsiasi azienda potrebbe essere teoricamente acquistata al giusto prezzo. Ogni membro del comitato di un’azienda deve cercare di aumentare il valore di quella per gli azionisti. Ora che le voci in merito alla vendita di Twitter sono più forti che mai sarà difficile ignorarle, soprattutto per Wall Street.