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Grecia, alleanza Tsipras e Kammenos: le profonde differenze tra i due leader
martedì 27 gennaio 2015, di
L’alleanza tra Tsipras e Kammenos si basa sull’opposizione condivisa contro i tagli di spesa imposti dalla Troika. Oltre a questo, le posizioni dei due leader differiscono notevolmente. Quanto durerà questa unione?
Com’è noto le elezioni in Grecia hanno visto la vittoria di Syriza, che però non ha raggiunto per due seggi la maggioranza assoluta e ha formato immediatamente un governo alleandosi con il partito di destra anti-austerity dei Greci Indipendentisti (AN.ELL). Syriza ha vinto con 149 seggi, il partito di Kammenos ne ha 13. Insieme sono 162 su 300.
Tsipras e Kammenos: profonde differenze
Tsipras, anni 40, è un ex membro dei Giovani Comunisti. Kammenos, anni 49, è un religioso, economista conservatore che quando si parla di finanza tedesca - che in pratica governa la Grecia - allude all’occupazione della sua nazione da parte dei nazisti.
Non è il caso di dirlo ma hanno posizioni veramente diverse in materia fiscale, immigrazione e sui vari temi di economia. Kammenos è un politico esperto e non esiterà a lasciare la coalizione appena si evidenzieranno delle scelte che non siano da lui condivise.
Sulla maggior parte delle questioni, dalla politica estera alla politica sociale e le libertà civili, i due partiti sono "gesso e il formaggio" come ha detto Yanis Varoufakis, parlamentare Syriza che forse diventerà ministro delle finanze.
Gli effetti sulle Borse mondiali
La borsa di Atene scende ancora del 3,2%, dopo che Standard & Poor’s ha fatto sapere che potrebbe tagliare il rating sovrano prima della data fissata per il prossimo pronunciamento sul debito (13 marzo), se la situazione dovesse prendere una piega negativa.
A parte questo non ha coinvolto l’Europa né la Borsa di Milano, che il giorno dopo le elezioni è stata a +1,15% e sembra tranquilla.
Almeno dai numeri non c’è stata nessuna svolta irreversibile sui mercati finanziari: il Dow Jones di Wall Street è salito dello 0,03% e si è collocato a 17.678,41 punti, il Nasdaq è aumentato dello 0,29% (4.771,76 punti) mentre lo S&P 500 è aumentato dello 0,3% ed è a 2.057 punti.
In Italia Piazza Affari ha archiviato la seduta con un rialzo dell’1,15% (20.756 punti). Francoforte dell’1,4%, Parigi dello 0,74%, Madrid dell’1,08% e Londra dello 0,29%,
La determinazione degli stati membri dell’Unione Economica e in particolare quelli della zona euro sono disposti a tutelare ancora la presenza della Grecia.
L’interrogativo è d’obbligo in quanto come è noto la Grecia ha problemi di liquidità.