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Tecnica di entrata: i ritracciamenti dopo il breakout
venerdì 8 marzo 2019, di
Sui mercati finanziari accadono spesso breakout del prezzo importanti, in grado di dare luogo a movimenti direzionali significativi. Tuttavia il trader non può acquistare tutti i breakout. In primo luogo, perché vanno filtrati adeguatamente per evitare di finire in una trappola orchestrata dai large traders; in secondo luogo va considerato quello che chiamo il “fattore RR”, ossia il rapporto rischio/rendimento. Questo ratio è fondamentale per le scelte operative di qualsiasi trader. Non può non essere valutato ogniqualvolta si presenta una buona opportunità di trading, derivante dalla comparsa di un preciso setup pattern dell’analisi tecnica e della candlestick analysis.
A volte le candele di breakout presentano range estesi, per cui diventa complicato prendere posizione sul mercato inserendo stop loss molto distanti dal punto di entrata. Ciò comporta la necessità di andare a ricercare rendimenti troppo lontani dalla zona di ingresso. Ergo, il rapporto rischio/rendimento ne risente tantissimo e la transazione perde rapidamente appeal, in quanto le probabilità di ottenere un risultato positivo scendono a dismisura in un’ottica di swing trading di breve periodo. Ecco allora un’opportunità per il trader: una tecnica di entrata più conservativa rispetto all’ingresso con ordine “stop” o “a mercato”.
Si tratta dell’ordine “limit”, da inserire intorno al 40% del range della candela di breakout oppure sulla swing area interessata dalla rottura del prezzo. Utilizzando la tecnica di ingresso basata sui ritracciamenti avremo meno possibilità di entrare long o short, ma quelle che riusciremo a finalizzare avranno probabilità di successo molto alte (a patto sempre che non si tratti di un falso breakout). Un po’ come successo al cross GBP/JPY, time frame a 4 ore, dove l’entrata sul ritracciamento a seguito di expansion breakout – confermata anche dalla pin bar – ha consentito la realizzazione di un profitto superiore a tre volte l’ammontare del rischio iniziale in pochissime sedute.
Alla prossima pillola!
Nicola D’Antuono
