Taxi ibridi a Londra: il risparmio dei tassisti “green”

I taxi di Londra diventano ibridi e a guadagnarci non è soltanto l’ambiente ed un’economia legata ai nuovi mezzi di trasporto, ma anche gli stessi tassisti che potranno trarre notevole beneficio e guadagno dall’acquisto del nuovo “Black Cab” in versione ibrida.

Come grande Capitale, Londra è una delle città con più traffico sulle proprie strade, e larga parte di quei veicoli sono proprio i famosi taxi neri dalle forme iconiche. Ora da neri si faranno più “green”, ma soltanto sotto la scocca.

Londra: pronti i taxi ibridi

Il nuovo modello dei taxi di Londra è esteticamente identico al veicolo tradizionale, ma nasconde una rivoluzione ecosostenibile: al solo motore diesel di cui sono provvisti i modelli attualmente in circolazione, verrà affiancato un motore elettrico con batterie a ioni di litio in grado di ridurre notevolmente le emissioni.

I nuovi Black Cab sono costruiti dalla London EV Company e si chiamano Levc TX: il motore ha tecnologia ibrida plug-in che abbina un’unità a carburante con una unità elettrica. Altre migliorie a livello tecnico sono l’intera struttura in alluminio per alleggerire il peso altrimenti troppo elevato che assume il veicolo con il pacco di batterie a litio.

Anche l’abitabilità è invariata, omologata per 6 passeggeri e con un’apertura laterale della portiera posteriore di 90°. Inoltre, il nuovo taxi londinese avrà fari a led e una linea wi-fi dedicata ai clienti.

Londra con taxi ibridi: il risparmio dei tassisti

I nuovi taxi pensati per Londra potranno essere acquistati con degli incentivi statali anche se parte del risparmio avverrà in fase di utilizzo: le stime parlano di circa 110 euro risparmiate per il carburante ogni settimana.

Inoltre le nuove vetture potranno garantire ai tassisti un’autonomia di 112 km soltanto utilizzando il motore elettrico, un’autonomia che salirà a 643 km circa se combinata insieme ad un pieno del serbatoio.

Tutto sembra far pensare che la Capitale britannica adotterà con piacere i nuovi taxi che potranno essere acquistati a partire da agosto, anche se non si hanno notizie sul prezzo, uno degli elementi che forse fa storcere il naso ai tassisti inglesi.