Tasi, modello 730, Unico, Imu. Ma anche Irpef, Irap e Iva: come cambiano le scadenze fiscali di giugno e luglio

Tra proroghe, rinvii, sanzioni e conferme non ci si capisce più niente. Dopo lo slittamento del pagamento dell’imposta sui servizi (ma non per tutti), è arrivato ieri sera anche quello del modello 730.

Prevista per oggi anche la proroga al 7 luglio del Modello Unico, mentre l’Imue rimane confermata per il prossimo 16 giugno.

Vediamo dunque come cambia il calendario fiscale dei prossimi mesi.

Modello 730
Arrivata ieri sera in extremis il tanto atteso rinvio della scadenza relativa alla presentazione del Modello 730/2014.

Ci sarà tempo fino al 16 giugno per consegnare la propria dichiarazione ai Caf e ai professionisti abilitati che, a loro volta, dovranno restituire ai contribuenti la copia elaborata del modello entro il 24 giugno.

Prorogato invece all’8 luglio il termine della trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate.

Modello Unico
Entro stasera dovrebbe diventare ufficiale anche la proroga al 7 luglio del Modello Unico 2014.

Lo slittamento di tre settimane rispetto alla scadenza iniziale (16 giugno) riguarderà:

• contribuenti che sono soggetti agli studi di settore (imprese, società, lavoratori autonomi, associazioni),
• contribuenti soggetti al regime dei minimi,
• cotribuenti interessati da cause di esclusioni o inapplicabilità degli studi
• contribuenti che partecipano a società, associazioni e imprese in regime di trasparenza.

Tutti gli altri dovranno pagare entro il 16 giugno.
I pagamenti sono quelli relativi a imposte come Irpef, Ires e Irap, ma anche all’Iva per tutti coloro che presentano dichiarazione unficiata.

Entro il 7 luglio, coloro che hanno diritto alla proroga dovranno versare anche il saldo 2013 e l’acconto 2014 della cedolare secca.

Inoltre, dall’8 luglio al 20 agosto, sarà possibile pagare le imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi con la maggiorazione dello 0,4%.

Sottolineiamo infine che la proroga per i soggetti di settore non include la scadenza di invio della dichiarazione dei redditi. Il termine per la presentazione della copia cartacea alla Posta scadrà il 30 giugno, mentre per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate ci sarà tempo fino al 30 settembre.

Tasi 2014
Il Decreto Irpef cambia anche le scadenze della Tasi 2014.
Nei 2.181 Comuni che hanno deliberato le aliquote entro il 23 maggio il termine per il versamento della prima rata rimane confermato al 16 giugno.
Tutti gli altri avranno invece tempo fino al 16 ottobre.
Nel caso in cui, alla data del 10 settembre, questi Municipi non avessero ancora deliberato le aliquote, i contribuenti pagheranno l’imposta sui servizi indivisibili in un’unica tranches, prevista per il 16 dicembre. In quest’ultimo caso però, verrà applicata l’aliquota base dell’1 per mille e l’inquilino dovrà versare solo il 10% dell’intero importo della Tasi.

Imu 2014
Rimane invece confermata per il 16 giugno la scadenza per il pagamento dell’Imu per:

• proprietari di prima casa di lusso, signorile e di pregio ( A1, A8 e A9)
• seconde case
• negozi