Sondaggi politici: gli italiani si schierano con Napolitano e chiedono il voto

Gli italiani non ne possono più di governi tecnici, di larghe intese, di scopo e chi più ne ha più ne metta.

Vogliono usufruire del loro diritto di voto e scegliere da chi essere rappresentati. Ma prima hanno bisogno che i “piani alti” varino quella riforma elettorale di cui si parla da due anni e che viene costantemente rimandata per un motivo o per un altro.

Nello stesso tempo però, continuano a considerare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano come un punto di riferimento ed esprimendo la loro opinione sull’attuale polemica relativa al comportamento del Capo dello Stato nell’estate del 2011 si schierano dalla sua parte.

Ma vediamo cosa dicono i sondaggi politi di questa settimana realizzati dall’istituto IPSOS per la trasmissione di rai 3 Ballarò.

Partiti

Prima di parlare delle "questioni calde" accadute nel corso dell’ultima settimana gli intervistati hanno espresso la loro intenzione di voto sui partiti.

Stabile al primo posto il Partito Democratico, che sale dello 0,3% rispetto a sette giorni fa. Mezzo punto percentuale in più anche per Forza Italia che arriva al 23,9%, mentre il Movimento 5 Stelle guadagna lo 0,4% assestandosi al 21,4%.

Coalizioni

Parlando di coalizioni a spuntarla è ancora il centrodestra che, con l’adesione dell’UDC raggiunge il 37,5% delle preferenze. Il centrosinistra però accorcia le distanze, guadagnando lo 0,2% e assestandosi al 36,5%.

Attualmente dunque, votando con la nuova legge elettorale, il centrodestra otterrebbe la maggioranza, avendo superato la soglia del 37%.

Ballottaggio

L’istituto di Nando Pagnoncelli indaga però sulle intenzioni degli italiani in caso di ballottaggio, proponendo degli scontri diretti tra coalizioni e partiti. Ecco i risultati:

Napolitano

Gli intervistati si sono espressi anche sul caso della settimana e cioè sull’impeachment di Napolitano e sul suo comportamento nell’estate del 2011. Nonostante le polemiche imperanti scatenate da Forza Italia e M5S, secondo gli italiani due anni fa il Presidente agì nel rispetto del suo ruolo e dei suoi poteri:

Fiducia

L’altro argomento della settimana è senza dubbio la lotta per la premiership tra i due esponenti principali del partito democratico: Matteo Renzi ed Enrico Letta. Attualmente il 33% degli interpellati ha più fiducia nel secondo, mentre il primo raggiunge il 22%.

Voto

L’ultimo quesito posto dai sondaggisti riguarda il futuro. Il 37% degli italiani chiede ai suoi rappresentanti di varare una riforma elettorale che permetta loro di esprimere la loro volontà e di scegliere chi debba fare le loro veci in Parlamento.