Sondaggi politici, M5S: “Caso Quarto” fa perdere consenso, PD in salita

I sondaggi politici effettuati da Euromedia non potevano che confermare quanto già visto nei giorni precedenti, e cioè il lento declino del Movimento 5 Stelle, che dopo il “Caso Quarto” sembra subire i contraccolpi nell’indice di gradimento a livello nazionale.
Soprattutto ora che è emerso che Fico e Di Maio con probabilità sapevano del ricatto subito dalla sindaca della città flegrea da parte della camorra e non avevano avvertito gli organi competenti.

Il PD quindi sta beneficiando dei forti malumori all’interno dei pentastellati e del recente scontro di Renzi con il commissario Ue Junker, nel quale il premier ha difeso l’onore dell’Italia, pretendo rispetto e affermando, tra le altre cose, che:"è finito il tempo in cui il nostro Paese andava con il cappello in mano a Bruxelles". Renzi sembra mantenersi stabile in prima posizione di gradimento.

Sondaggi politici: Movimento 5 Stelle, dopo "Quarto" un calo dello 0,8%

Non si registrano di certo forti perdite, ma i sondaggi politici evidenziano un calo che interrompe una salita che per altri istituti aveva portato il Movimento 5 Stelle a un punto dal PD. Ora il M5S si stabilizza al 26,7%, con un calo dello - 0,8% rispetto alla settimana prima di Natale nel quale si registrava una distanza minima rispetto al Partito Democratico.

Sondaggi politici: Pd cala poco, perdita dello 0,2%

Nonostante il trend negativo generale di tutti i partiti, il PD guidato da Matteo Renzi fa registrare una perdita solamente dello 0,2% rimanendo stabile a quota 30%, dopo le ultime settimane che l’hanno visto protagonista con il M5S di una rincorsa all’ultimo punto percentuale per accaparrarsi la prima posizione nelle preferenze degli elettori.

Sondaggi politici: Lega in calo, Forza Italia in crisi

Nulla di positivo secondo gli ultimi sondaggi politici per il centro destra; la Lega Nord perde 3 decimi e va al 15,8% mentre Forza Italia ha un arretramento significativo dello 0,8% scendendo a quota 11,1%.

Sono momenti delicati per gli azzurri, dove il presidente Silvio Berlusconi non sembra più tenere le redini del partito, destinato, se non si trova una soluzione condivisa sulle decisioni importanti da prendere, a perdere sempre più consensi.

Buon riscontro per Fratelli d’Italia che si ferma al 5,2% mentre per NCD-UDC si registra solamente un misero 2%.