Sondaggi politici 2014: risale Forza Italia, ma il PD rischia sullo scontro Renzi – Cuperlo

Oggi prendiamo in considerazione i sondaggi politico – elettorali effettuati da due istituti: Euromedia di Alessandra Ghisleri e Ipsos di Nando Pagnoncelli.

I risultati delle intenzioni di voto rilevate da entrambi, confermano il PD al primo posto, anche se la spaccatura interna al partito potrebbe presto far mutare gli scenari.

Torna invece in corsa Forza Italia che, scavalcando il Movimento 5 Stelle, si piazza nuovamente al secondo posto.

Interessanti anche le ipotesi sui risultati delle elezioni se si votasse con l’Italicum partorito dall’accordo Renzi – Berlusconi. Secondo Ipsos infatti, un ruolo centrale in questo caso avrebbe il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano che, alleandosi con il centro o con Forza Italia, potrebbe cambiare il destino politico del Paese.
Ma andiamo a vedere i risultati

Sondaggi Euromedia

Risale al secondo posto Forza Italia. Sembra chiaro dunque che l’esito dell’incontro Renzi - Berlusconi abbia favorito in primis quest’ultimo.

Il Cavaliere dunque, anche lontano dagli scranni di Palazzo Madama continua ad incidere sulle sorti politiche del Paese e con molti mesi davanti prima delle prossime elezioni (forse), un recupero non è da escludere.

Stabile in testa il Partito Democratico, le cui sorti però, dopo le ultime vicissitudini interne, appaiono sempre più incerte. Calano invece M5S e Nuovo Centrodestra che, se si votasse con l’Italicum, non raggiungerebbe neanche la soglia di sbarramento (5%).

Ecco una tabella con i risultati

Per quanto riguarda le coalizioni invece il centrodestra è in vantaggio con il 34,0%, seguito dal centrosinistra al 33,4%. Attualmente dunque, i due poli andrebbero al ballottaggio.

Sondaggi Ipsos

I sondaggi effettuati da Ipsos per Ballarò si concentrano soprattutto sugli scenari politici derivanti dall’Italicum voluto dall’accordo Renzi - Berlusconi, formulando una doppia ipotesi.

Ipotesi 1:

Ipotesi 2:

Insomma le prospettive cambierebbero in base all’allenza scelta dal Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano che diventerebbe il vero e proprio ago della bilancia.

Parlando invece delle intenzioni di voto degli intervista ad oggi, il PD è al primo posto con il 33,2%, perdendo lo 0,2% dalla settimana scorsa. Se il partito non riuscirà a risolvere le frizioni interne, potrebbe essere solo l’inizio. A quanto pare infatti l’accordo con Berlusconi non è stato gradito da parecchi elettori democratici, che potrebbero quindi cambiare idea.

Al secondo posto, troviamo ancora una volta Forza Italia, con il 22,7%, anch’esso in calo dello 0,3%.

Terzo il Movimento 5 Stelle con il 20,8% e un +0,1%, seguito dal Nuovo Centrodestra di Alfano raccoglie il 6,4% delle preferenze per un -0,1%.

Attualmente sarebbero questi quattro i partiti che, superando lo sbarramento del 5%, si aggiudicherebbero i seggi parlamentari.