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Sondaggi elezioni europee: salgono i popolari di Juncker, stabili gli euroscettici. Come sarà il nuovo Parlamento?
giovedì 22 maggio 2014, di
Mentre in Italia tutto si ferma a causa della par condicio, negli altri 27 Paesi dell’Unione Europea continuano proiezioni e sondaggi in attesa dei risultati finali che arriveranno lunedì mattina e che riveleranno i nomi di coloro che siederanno per i prossimi cinque anni al Parlamento Europeo di Strasburgo.
In qualche Stato si vota già. Noi, come al solito, saremo gli ultimi.
I risultati dei sondaggi sulle elezioni europee
Gli ultimi sondaggi effettuati da PoolWatch2014, e risalenti a ieri, incorona il PPE, il gruppo formato dai popolari che in Italia raccoglie Forza Italia, Nuovo Centrodestra, Unione di Centro, Südtiroler Volkspartei, l’Udeur, i Popolari di Mario Mauro e Futuro e Libertà.
In base alle ultime proiezioni infatti, i popolari raggiungeranno 217 seggi dagli attuali 212, seguiti a ruota dal PSE (PD e Partito Socialista di Nencini) con 202 (2009-2014: 210).
Dati che non solo diradano le ombre sulla futura conformazione del Parlamento Europeo, ma che spingono Jean Claude Juncker verso la presidenza della Commissione.
Al terzo posto, come nella passata legislatura, si situano Liberali e Democratici, di cui fanno parte Italia dei Valori e Radicali Italiani, che nei sondaggi hanno raccolto 59 seggi (erano 63). Si ferma invece a 53 (+1) la Sinistra Europea di Alexis Tsipras (SEL e Rifondazione per l’Italia) dopo i sorprendenti risultati ottenuti in madrepatria.
Salgono i Verdi Europei che passano da 38 a 44 seggi, scavalcando i Conservatori e Riformisti Europei che si fermano a 42.
Il blocco formato da euroscettici e non collocati, tra essi è presente anche il Movimento 5 Stelle, si attesta invece a 135 seggi.
Di seguito vi mostriamo un grafico che riassume le proiezioni di PoolWatch2014 sulle elezioni europee:
Stati Membri
Parlando dei singoli Paesi, ecco alcuni dei risultati:
- Germania: 37,7% CDU-CSU;27% SPD, 10,7% Verdi, 8,3% Die Linke, 6,3% Alternative für Deutschland (euroscettici).
- Francia: 23% Front National di Marine Le Pen, 22% l’UMP di Copé , 17% per i socialisti di Hollande.
- Spagna: 33,3% Partito Popolare (Rajoy), 29,6% Socialisti, 9,7% La Izquierda Plural.
- Regno Unito: 30% Partito per l’Indipendenza del Regno Unito di Nigel Farage (euroscettici), 26% laburisti, 22,8% Conservatori del premier Cameron,7,8% liberaldemocratici.
- Polonia: 30,2% conservatori di Diritto e Giustizia, 29,4 Piattaforma Civica (PPE), 12% l’Alleanza della Sinistra Democratica (PSE).