Sondaggi elezioni europee: oggi inizia ufficialmente la campagna elettorale. Ecco tutti i sondaggi a 30 giorni dal voto

Inizia ufficialmente oggi la campagna elettorale per le elezioni europee del 25 maggio 2014 quando gli italiani saranno chiamati ad eleggere i 73 deputati che entreranno nel parlamento europeo. La campagna elettorale inizia ufficialmente trenta giorni prima del voto, e si conclude alla mezzanotte del penultimo giorno prima di quello in cui si vota, affinché ci sia un giorno di riflessione con l’entrata in vigore del silenzio elettorale.

Nelle ultime settimane i sondaggi per le elezioni europee si fanno sempre più intensi e le discussioni dei partiti politici corrono sul filo dei decimi percentuali. Nella puntata di ieri sera del programma Porta a Porta sono stati presentati i risultati di questa settimana dei principali sondaggi dei vari istituti: Euromedia, IPR, Ipsos, Ixè e Lorien.

Sondaggio
Ad un mese preciso dalle elezioni europee, ricordiamo che in Italia il giorno del voto è stato fissato a domenica 25 maggio, inizia la campagna elettorale. Nei prossimi 30 giorni i politici dei vari partiti che hanno presentato un alita per le elezioni europee svolgeranno la proprio campagna elettorale con comizi, partecipazione a trasmissioni televisive o su altri mezzi di comunicazione, l’affissione di manifesti e consegna di volantini.

Ma vediamo le rilevazioni di 5 sondaggi svolti negli ultimi 10 giorni. Il Partito Democratico si conferma stabile come primo partito: i sondaggi lo danno al minimo di Euromedia al 32% fino al massimo di Ipsos che lo attesta al 35%.

Come secondo partito si conferma il Movimento 5 Stelle anche se i sondaggi sono particolarmente discordanti nell’indicare la percentuale di elettori del Movimento: secondo Ipsos il Movimento di Grillo si ferma al 21,4%, mentre per Ixè alle prossime elezioni europee i grillini otterranno il 27% dei voti.

Il terzo partito alle elezioni europee di maggio secondo i sondaggi sarà Forza Italia. Anche in questo caso i sondaggi oscillano tra il 16,7% di Ixè e il 20,1% di Euromedia. Cercando di fare una media tra le opinioni dei vari istituti comunque il partito di Berlusconi non dovrebbe raggiungere la soglia del 20%.

Partiti minori
I tre partiti appena citati possono dormire sonni tranquilli, certi di entrare nel parlamento europeo. Stessa cosa non può essere affermata per gli altri partiti italiani, di dimensioni minori e di conseguenza alle prese con la soglia del 4% che impedisce l’ingresso in parlamento. Vediamo secondo i 5 sondaggi quali partiti riusciranno alle prossime elezioni europee a superare la soglia di sbarramento del 4%.

Opinione diffusa tra i sondaggisti è che il Nuovo Centrodestra di Alfano possa entrare in parlamento europeo. Alle elezioni infatti, Ncd otterrà una percentuale tra il 4,2% e il 6,5%.

Brutte notizia invece, per la Lista Tsipras ferma, secondo i sondaggi, sotto il 4%. I vari istituti prevedono una percentuale di voti tra il 2,3% e il 4%.

Entra in parlamento grazie alle elezioni europee di maggio anche la Lega nord. Il partito di Matteo Salvini infatti, dovrebbe accaparrarsi una fetta di elettori compresa tra il 4,5% e il 6%.

Alttro partito che orbita nell’area di centrodestra è Fratelli d’Italia + An. Secondo i 5 sondaggi Fratelli d’Italia alle elezioni europee avrà la stessa sorte della Lista Tsipras. Le percentuali infatti, danno il partito tra il 2,5% e il 3,8%.

Ultimo partito, anch’esso escluso dal Parlamento europeo è Scelta Europea formata dall’alleanza tra centro Democratico, Scelta Civica e Fare. Secondo i sondaggi Scelta Europea otterrà una percentuale tra il 2,5% e il 3,5%.