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Sondaggi elezioni europee 2014: perde quota Pd e sale M5S. Ma vince l’astensione
mercoledì 23 aprile 2014, di
A circa un mese dalle elezioni europee del 25 maggio, si fanno più frenetiche le previsioni e i sondaggi circa le intenzioni di voto degli italiani. Questa settimana presentiamo il sondaggio svolto da Emg per il Tg di Enrico Mentana su La7. Secondo le rilevazioni di Emg, negli ultimi giorni, il Pd ha perso qualche decimo percentuale, a favore probabilmente del Movimento 5 Stelle che registra invece un miglioramento.
In crescita anche i piccoli partiti che, con un’accanita campagna elettorale, cercano in tutti i modi di superare la fatidica soglia del 4%, la soglia di sbarramento per entrare nel parlamento europeo.
Ma il dato più interessante è il continuo aumento delle persone che dichiarano di non andare a votare, questo fronte da solo supera il 50% dell’elettorato.
Sondaggio
Nell’ultima settimana il Pd, forse a causa delle complicazioni legate all’approvazione del decreto lavoro o per le coperture legate ai famosi 80 euro, ha registrato una flessione dello 0,6%. E come sempre nei sondaggi c’è chi piange e chi ride, e in questo caso a ridere è il Movimento di Grillo che raccogliendo i voti del Pd guadagna uno 0,5%.
Dopo un periodo di crisi, legato alle faccende giudiziarie di Berlusconi, Forza Italia sembra invece, stia vivendo una settimana più serena e il sondaggio di Emg fotografa il partito ancora al 20,3, come la scorsa settimana.
In lieve calo anche il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano e la Lega nord che dovrebbero comunque riuscire ad entrare, sul filo del rasoio, nel Parlamento europeo. A guadagnare sono Fratelli d’Italia che raccoglie i profughi di Alfano, rasentando così la soglia del 4%; e L’altra Europa con Tsipras che, erodendo voti al Pd, tocca quota 4%.
Ecco la tabella con le variazioni di percentuali dalla scorsa settimana:
Indecisi e astensione
Le elezioni europee sono sempre state caratterizzate da un’affluenza alle urne non particolarmente elevata. Tendenza questa in costante crescita negli ultimi anni probabilmente a causa della minor affezione e fiducia nei confronti delle istituzioni europee.
Secondo il sondaggio Emg, a fronte di un forte calo degli indecisi, si registra un aumento dell’1,4% dell’astensione. Al momento almeno un italiano su 3 non ha intenzione di esprimere il proprio voto per le elezioni europee di maggio. In totale, tra indecisi, scheda bianca, e astensione, il fronte di coloro che non esprime alcuna preferenza si attesta al 54,1%.