Sondaggi: Movimento 5 Stelle oltre 20%, PD vola, crolla il PDL

Cresce sempre di più l’interesse (anche internazionale) sul futuro politico italiano: gli ultimi sondaggi Ipsos, comunicati a "Ballarò", rivelano segnali emblematici dell’umore degli elettori italiani. L’ipotesi di un Monti-bis è sempre respinta con vigore, a causa dell’affievolimento dei consensi per i centristi, mentre il PD vola e il PDL crolla. Il Movimento 5 Stelle, dopo aver perso qualche punto percentuale durante le ultime proiezioni, sfonda nuovamente la soglia del 20%.

PD primo partito, Movimento 5 Stelle subito dietro

Se si dovesse votare oggi, la maggioranza degli italiani preferirebbe alla guida del Paese il PD, che cresce dello 0,5% raggiungendo quota 32,2%. Subito dietro figura il Movimento 5 Stelle, che dopo una lieve perdita riscontrata negli ultimi sondaggi, torna a sfondare la soglia del 20%, attestandosi al 20,6%, uno dei guadagni più notevoli di questa tornata di sondaggi.

Il PDL perde lo 0,4% e torna al 15,1% (è il calo peggiore da inizio 2012), mentre Sinistra e Libertà registra un incremento dello 0,3% attestandosi al 6,4%.
Cala l’Udc di mezzo punto percentuale, attestandosi così al 5,8%. Anche la Lega Nord continua a sprofondare, scendendo a quota 4,7%.
Altro crollo rilevante per Italia dei Valori, che prede un ulteriore 0,3%, attestandosi al 3,1%.

Quadro generale

Analizzando il quadro generale, si rivelano alcuni segnali importanti per le prossime politiche. Il centrosinistra (che conta PD, SEL, Partito Socialista Italiano, Italia dei Valori e Federazione dei Verdi) è in testa con il 42,9% delle preferenze (-0,8% rispetto a una settimana fa), più del doppio rispetto al centrodestra (che conta PDL, Lega Nord e La Destra), che si attesta al 21,8% (-1,2% rispetto all’ultima proiezione), un dato che non supera il record negativo storico nel 2012 di fine giugno, quando i consensi per il centrodestra si attestavano al 21,5%.
Il Movimento 5 Stelle torna invece ai valori di giugno, sfondando nuovamente quota 20% e recuperando terreno sui leggeri cali registrati nelle ultime proiezioni.

Primarie PD

Sul fronte del centrosinistra, di fondamentale importanza sono anche i dati Ipsos sulle primarie del PD: Pier Luigi Bersani è ancora in vantaggio, con il 42% delle preferenze, mentre Matteo Renzi ottiene il 32% dei consensi. E’ sempre più una corsa a due, visto che Nichi Vendola è lontano al 12% e gli altri due candidati, Tabacci e Puppato, sono fermi complessivamente al 4%.