Société Générale: euro/dollaro a 1,20 entro fine 2013

Secondo Société Générale quest’anno il dollaro americano si apprezzerà ancora molto, grazie alle aspettative di miglioramento dell’economa statunitense, alla exit strategy ormai imminente della Fed e a una politica fiscale più restrittiva. Per il 2013 SocGen si aspetta una crescita del pil Usa del 2,1%, mentre il prossimo anno l’economia a stelle e strisce potrebbe crescere del 3%.

La banca transalpina ritiene che il miglioramento dell’economia spingerà ben presto la Fed ad abbandonare la politica monetaria di tassi a zero e continue iniezioni di liquidità. SocGen ritiene che il dollaro si apprezzerà ancora molto su euro, franco svizzero e le altre valute del G-10, grazie ai maggiori rendimenti sui Treasury bond e al miglioramento del bilancio pubblico.

Secondo gli esperti del mercato valutario di SocGen, il tasso di cambio euro/dollaro chiuderà il 2013 con una quotazione a 1,20. Dal lato della politica fiscale Usa, Socgen stima un graduale miglioramento del rapporto debito/pil nel prossimo decennio con valori che potrebbero stabilizzarsi intorno al 75-80%.