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Scomparsa, assenza e dichiarazione di morte presunta: cosa accade al patrimonio?
martedì 28 ottobre 2014, di
Scomparsa
Se una persona scompare dal luogo del suo ultimo domicilio o della sua ultima residenza e non se ne hanno più notizie, sorge innanzitutto il problema di provvedere alla conservazione del suo patrimonio. Non deve trattarsi di un allontanamento volontario ma si deve creare una situazione di incertezza circa le sorti della persona. Coloro che presumono di essere gli eredi e qualsiasi altro interessato (ad esempio i creditori) possono chiedere al tribunale dell’ultimo domicilio o dell’ultima residenza, la nomina di un curatore dello scomparso.
Assenza
Qualora siano trascorsi due anni dal giorno cui risale l’ultima notizia, il tribunale può dichiarare l’assenza della persona, su richiesta dei soggetti legittimati.
Effetto della dichiarazione di assenza è l’immissione di coloro che ne sarebbero gli eredi, nel possesso temporaneo dei beni dell’assente. Costoro ne acquisiscono l’amministrazone e percepiscono le rendite che i beni producono senza tuttavia poterli ipotecare, darli in pegno o alienarli.
Qualora l’assente ricompaia gli dovranno essere restituiti i beni ma non le rendite percepite.
Morte presunta
Qualora trascorrano dieci anni dall’ultima notizia della persona dichiarata assente, il tribunale può emettere sentenza per dichiarare la morte presunta e ciò anche qualora non vi sia stata in precedenza dichiarazione di assenza.
La sentenza produce gli stessi effetti della morte naturale e li produce dal giorno della presunta morte. Si apre la successione ereditaria e coloro che furono immessi temporaneamente nel possesso dei beni ne acquistano la piena disponibilità.
Il coniuge può sposarsi nuovamente.
Nel caso il presunto morto ricompaia gli dovranno essere restituiti i beni nello stato in cui si trovano. Se i beni erano stati venduti potrà ottenere i beni nei quali il prezzo era stato investito; se il denaro realizzato dalla compravendita era già stato consumato, non percepirà nulla.
Il nuovo matrimonio perderà di efficacia e il precedente matrimonio riacquisterà vigore.