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Sciopero 12 dicembre 2014, trasporti: disagi in tutta Italia. Aggiornamenti città per città
venerdì 12 dicembre 2014, di
Una nota congiunta pubblicata dai sindacati CGIL e UIL racconta i disagi odierni causati dallo sciopero generale organizzato per protestare contro il Jobs Act e la Legge di Stabilità.
Sciopero 12 dicembre: trasporto aereo
Notevoli cancellazioni in tutti gli aeroporti, con oltre il 50% dei voli Alitalia cancellati preventivamente a Fiumicino e 35 delle altre compagnie, a Linate cancellati 110 voli, a Malpensa 140’.
Sciopero 12 dicembre: trasporto ferroviario
Secondo i sindacati:
nel trasporto ferroviario non sta circolando il 48% dei convogli non garantiti, in programma dalle 9. Adesioni alte, in diverse localita’ superiori al 50%, anche nelle officine della manutenzione rotabili, nella manutenzione infrastrutture, negli uffici e nelle biglietterie. Lo stop nel settore dopo la rimodulazione di ieri a seguito del ritiro della precettazione del Ministero dei Trasporti prosegue fino alle 16 per il personale viaggiante dei treni di Trenitalia, Ntv e Trenord, per il personale impiegato nei relativi servizi connessi e per il personale addetto alla circolazione di Rfi’.
Sciopero 12 dicembre: trasporto locale (bus, tram treni)
Cgil e Uil comunicano un’adesione allo sciopero generale arrivata al 70%. I maggiori disagi si registrano tuttavia nel trasporto locale. Secondo quanto si legge nella nota, ecco qual è la situazione città per città:
– Roma: a partire dalle 9, ferme le tre linee della metropolitana e le ferrovie concesse Roma Lido e Roma Giardinetti ed e’ fortemente rallentata la Roma Viterbo mentre stop a circa il 55% dei bus in citta’ ed il 50% dei collegamenti extraurbani;
– Torino: dalle 15 alle 20 stop a circa l’80% dei bus ed e’ chiusa la metropolitana;
– Genova: quasi totalmente la circolazione dei bus;
– Venezia: fermi circa il 50% dei vaporetti;
– Bologna: stop per il 98% dei bus;
– Bari: fermo il 70% bus;
– Napoli: bloccata la metropolitana, la circumvesuviana ed i collegamenti extraurbani con l’hinterland ed il 50% dei bus;
Cagliari: dalle 9 circa il 40% dei bus risulta in stop.
In quasi tutte le citta’ lo sciopero, nel rispetto della legge sui servizi pubblici e garantiti i servizi minimi essenziali previsti, prosegue fino a meta’ pomeriggio.
Diversa la situazione di Milano:
Inizia alle 19 lo sciopero a Milano per consentire lo svolgimento del presidio pomeridiano in ricordo delle vittime della strage di Piazza Fontana in occasione del 45esimo anniversario.