Riforma PA: gli italiani apprezzano il piano Renzi-Madia, ma chiedono meno pressione fiscale. Ecco il sondaggio Demopolis

L’istituto Demopolis ha condotto un sondaggio tra gli italiani per capire la loro opinione sulla riforma della pubblica amministrazione sulla quale stanno lavorando il premier Renzi e il Ministro Madia. Secondo i risultati del sondaggio, gli italiani sembrano apprezzare il piano del governo per la riforma della pubblica amministrazione soprattutto quando si parla di lotta agli sprechi e agli stipendi d’oro dei manager. Ma nella agenda ideale degli italiani compaiono anche altre priorità come l’abbassamento della pressione fiscale e la ripresa economico-occupazionale del paese.

Riforma Pa
Per il 66% degli italiani la riforma più difficile da portare a compimento per il governo Renzi sarà proprio quella della pubblica amministrazione. La riorganizzazione della Pa e la semplificazione della burocrazia sono considerate dall’opinione pubblica ancora più complesse della riorganizzazione del sistema fiscale italiano.

Nonostante le difficoltà, secondo gli italiani intervistati dall’Istituto diretto da Pietro Vento, il piano presentato da Renzi e Madia è convincente. Soprattutto su alcuni punti. In particolare gli italiani apprezzano: la riduzione dei costi e degli sprechi; il tetto massimo agli stipendi dei manager e la revocabilità per obiettivi mancati. Ma oltre il 50% degli intervistati afferma di concordare anche con la staffetta generazionale e con l’introduzione del codice pin per le pratiche burocratiche.

Priorità
Oltre alla riforma della pubblica amministrazione sull’agenda ideale degli italiani sono scritte altre priorità. Alla domanda: cosa serve oggi per sbloccare il paese?, il 73% degli italiani hanno indicato interventi per la ripresa economica ed occupazionale e la riduzione della pressione fiscale su famiglie ed imprese.

A questi interventi si aggiungono la sburocratizzazione della pubblica amministrazione e le riforme costituzionali: "la riforma e le semplificazioni della burocrazia, afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento, sono ritenute importanti dal 52% degli italiani, ma ancor di più dal tessuto produttivo: rappresentano un’attesa prioritaria per il 67% degli imprenditori".