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Reazione psicologica alle perdite eccessive
giovedì 1 aprile 2010, di
"Basta" è l’urlo che si genera negli umani quando il limite di sopportazione è ormai superato. Nel trading corrisponde spesso all’atteggiamento che si ha quando un titolo perde tanti punti percentuali, magari 20 o 30 0 50 punti, o nell’arco di un periodo temporale o di un solo giorno. E’ il momento in cui ci si sente davvero violentati dal mercato.
Basta è l’esperazione che provano gli umani-trader di fronte ad un enorme fallimento. Lì probabilmente si abbandonano le posizioni e si fa felice chi ha organizzato il crollo, lentamente con uno stillicidio crudele e malvagio che meriterebbe un giudizio sia legale, come truffa, sia divino come cattiveria.
Chi non è uscito dalle posizioni in tempo, a torto od a ragione, deve riflettere con freddezza. E’ un momento chiave per il successo o per la clamorosa sconfitta. Voglio dire che la sconfitta più semplice si fa presto ad accettarla, si vende e punto. Ma se l’analisi tecnica o altre considerazioni metafisiche, di fondamentali dello strumento, di prospettive di rialzo o qualsivoglia considerazione suggeriscono fiducia sul titolo può valere la pena mettere altro denaro sul piatto e provare ad entrare quando la massa è fuggita o sta fuggendo terrorizzata, esasperata, con atteggiamenti di panico e disperazione. Succede spesso nelle migliori famiglie.
Un titolo "non inizia mai in alto a sinistra dello schermo per finire in basso destra", ma ha almeno un momento di ripresa finta o vera che sia.
In questi frangenti bisogna sapere operare con grande freddezza ed intelligenza perchè il rischio è di vedere ancora corsi negativi. Ma quando si sente l’urlo "BASTA!" dentro di se, forse quello è il momento buono per rifarsi dalla violenza subita.