Rally estivo in vista per i metalli preziosi

Dopo aver trascorso i primi 6-7 mesi all’insegna di alti e bassi, i metalli preziosi potrebbero riprendere la marcia rialzista degli ultimi anni approfittando dell’apertura dei policy makers europei a una possibile monetizzazione del debito in Europa sulla falsariga di quanto già accaduto negli USA, Regno Unito e Giappone.

Sarà necessario arginare le resistenze della Bundesbank, da tempo contraria a questo tipo di soluzione, ma gli investitori ci credono e da qualche giorno hanno ripreso ad acquistare a mani basse sia l’oro che l’argento. In particolare molte banche centrali, soprattutto dei paesi emergenti, stanno facendo incetta di lingotti d’oro per aumentare le loro riserve auree.

La principale società di consulenza del settore aurifero, ovvero GFMS, ritiene che entro fine anno o inizio 2013 le quotazioni dell’oro potrebbero sfondare la soglia dei 2.000 dollari l’oncia. Attualmeente siamo in area 1620$, ma la sensazione è che possa esserci presto un nuovo strappo bullish verso 1650$ l’oncia.

Sta rialzando la testa anche l’argento, che è tornato sopra 28$ l’oncia. Il metallo grigio è vicino al primo target di area 28,5$, approdo naturale dopo il breakout della fase laterale compresa tra 27,6 e 26,6 dollari. In caso di breakout di 28,5$, il target successivo è posto in area 29,9 - 30 dollari l’oncia.