RAI: da Agcom arriva il richiamo per Riina junior a “Porta a Porta”

RAI: stoccata dell’Agcom per l’ospitata di Salvo Riina a Porta a Porta dello scorso 6 aprile.

Angelo Marcello Cardani, presidente dell’Agcom, è intervenuto in seguito alla segnalazione del deputato PD Michele Anzaldi, segretario della Commissione di Vigilanza sulla RAI.

L’intervista a Riina junior ha destato troppo scalpore per passare così inosservata.

Riina sulla RAI: cosa ha detto l’Agcom?

Perché l’Agcom è intervenuta così duramente contro la RAI? Secondo l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, l’intervista presenta varie criticità,

“relativamente alle modalità e alla sua contestualizzazione, oltreché per il personaggio stesso oggetto dell’intervista”

L’intervista, inoltre, non ha riservato la dovuta attenzione ad aspetti cruciali della biografia del figlio di Totò Riina e delle altre persone citate.

L’Agcom ha infatti sottolineato anche

“la palese unilateralità di diverse fasi dell’intervista, con reticenze e omissioni”.

Un’intervista priva di contraddittorio, elemento, questo, sottolineato con veemenza dalle diverse forze politiche che avevano a più riprese invitato i vertici RAI ad evitare la messa in onda. Ai telespettatori, in sostanza, non è stata fornita una rappresentazione veritiera e completa dei fatti.

Riina sulla RAI: le reazioni

Il Codacons ha accolto con soddisfazione il richiamo dell’Agcom e ha confermato i dubbi circa l’opportunità di trasmettere l’intervista al figlio di Riina.

Il conduttore di “Porta a Porta” Bruno Vespa si è detto sorpreso della decisione e ha dichiarato di rivendicare fino in fondo il proprio operato, perché,

“convinto di aver rispettato ancora una volta la deontologia professionale e la dignità della persona con lo scrupolo che da cinquant’anni caratterizza la mia attività giornalistica”.

Su Facebook, il Presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza RAI, Roberto Fico, ha scritto un post nel quale ha sottolineato come l’Agcom abbia richiamato la RAI per due questioni distinte:

• l’intervista a Riina junior;
• l’informazione sul referendum trivelle del 17 aprile scorso.

Dice Fico su Facebook:

“È quindi apprezzabile che l’Autorità abbia finalmente lanciato un segnale forte, ma ci aspettiamo molto di più. Una tale mancanza di completezza, lealtà, imparzialità l’abbiamo riscontrata e denunciata tante, troppe volte anche nell’informazione dei principali telegiornali del servizio pubblico”.