Home > Altro > Archivio > Prezzo petrolio: il mercato crede all’accordo OPEC? Test a $50 sempre più duro
Prezzo petrolio: il mercato crede all’accordo OPEC? Test a $50 sempre più duro
martedì 22 novembre 2016, di
Il prezzo del petrolio vola al livello più alto da ottobre sulla speranza di un accordo OPEC sulla produzione.
Il prezzo del petrolio è in continua salita nella sessione di martedì, portando la quotazione del greggio ai massimi del mese - anche se in ribasso nella seconda parte della sessione europea. Il mercato crede sempre di più che l’OPEC possa superare le controversie interne e lo scetticismo attorno al raggiungimento di un accordo riducendo materialmente la produzione di petrolio.
Intanto gli analisti avvertono: se l’accordo OPEC non ci sarà durante l’incontro in programma il 30 novembre, il prezzo del petrolio crollerà ancora, esacerbando oltre due anni di continua discesa della quotazione.
Al momento il prezzo del petrolio Brent, dopo un rialzo medio di circa l’1.21% nella mattina, aggiunge lo 0.06& a quota 48.93 dollari al barile, dopo essere aumentato di un dollaro al barile contro la resistenza a 50 dollari ai massimi della fine di ottobre.
Il greggio WTI segna un ribasso dello 0.37%, altamente volatile dopo il rialzo dello 0.93% a quota 48.69 di questa mattina.
Prezzo del petrolio: $50 è ancora uno ostacolo
Il prezzo del petrolio trova nuovo sostegno nei commenti di un funzionario nigeriano che parteciperà alla riunione tecnica dell’OPEC, secondo cui probabilmente tutti i paesi saranno "a bordo" entro la fine martedì.
L’OPEC sta cercando di portare i suoi 14 Stati membri, tra cui i “nemici” Arabia Saudita e Iran, e la Russia - produttore non-OPEC Russia- verso un accordo su un taglio coordinato alla produzione per sostenere il mercato e il prezzo del petrolio, portando l’output in linea con il consumo.
Il cartello economico alla fine di settembre ha riferito di voler ridurre la produzione tra i 32,5 milioni e i 33 milioni di barili al giorno rispetto al suo record recente di 33,8 milioni di barili al giorno.
Da allora, i dubbi sul fatto che l’Arabia Saudita e l’Iran potessero mettere da parte le loro controversie geopolitiche e che i paesi più in crisi a causa del crollo del prezzo del petrolio potessero resistere alla tentazione di estrarre di più grazie al rialzo della quotazione ha spinto il prezzo del petrolio dentro una forte volatilità.
Prezzo del petrolio verso accordo OPEC: il mercato ci crede?
Gli analisti della RBC ritengono che l’OPEC possa davvero raggiungere un accordo.
"La nostra previsione si basa principalmente sulla convinzione che il paese più importante dell’OPEC, l’Arabia Saudita, voglia l’accordo, e sul fatto che la capacità di alcuni sospetti imbroglioni di barare è vincolata", hanno scritto in una nota.
Se da una parte il 30 novembre potrebbe essere davvero la data in cui l’OPEC fissa il tanto atteso tetto alla produzione,non è chiaro quali saranno le quote parte suddivise stato per stato.
Alcuni paesi, come la Nigeria, Iraq, Libia e Iran, sostengono di dover essere esentati dal limite di produzione in quanto il loro mercato è stato maggiormente colpito da conflitti intestini e sanzioni internazionali.