Position trading sul forex con i grafici weekly

Sul forex esistono diverse metodologie di trading da applicare ogni giorno in base al proprio stile operativo. Si parla spesso dello scalping e del day-trading come il top per un forex trader, in modo tale da sfruttare l’elevata volatilità giornaliera utilizzando la leva finanziaria e l’effetto-news. Tuttavia, esistono anche altri stili operativi che possono tranquillamente essere utilizzati in modo profittevole, tra l’altro anche con un minor dispendio di energie psico-fisiche. Stiamo parlando dello swing trading, da attuare sui grafici daily con obiettivi a 3-5 giorni, e del position trading, che può essere applicato addirittura sui grafici weekly.

In effetti, il position trading fatto a partire dai grafici settimanali può essere di grande aiuto per cavalcare i trend direzionali già in corso oppure individuare sul nascere le esplosioni di volatilità più significative. Il rischio iniziale può essere quantificato mediamente anche in 300-400 pip, ma il rendimento atteso è chiaramente sempre di 1,5 o 2 volte il rischio iniziale. L’obiettivo del position trader è cavalcare il più possibile una tendenza molto forte del mercato, preferendo un cash flow più discontinuo e una magigore sopportazione delle perdite. I segnali sono molto simili a quelli già utilizzati per lo scalping e lo swing trading, anche se cambia il time frame di riferimento (in alto c’è un esempio di expansion breakout short applicato sull’Aussie weekly).

A cura del dott. Nicola D’Antuono – forex strategist e formatore

Per saperne di più: FX Position: Trading Multiday (lezione di 2 ore)