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Pirelli: arrivano i Russi. Rosneft entra con il 13% per 500 milioni. Ecco i dettagli
lunedì 17 marzo 2014, di
I russi di Rosneft entrano in Pirelli. La notizia è arrivata con una nota di Intesa Sanpaolo. Il complesso accordo che vede l’ingresso di Rosneft in Pirelli è stato stipulato questa mattina a mercati chiusi. A siglare l’accordo sulle quote Pirelli sono stati Unicredit, Intesa Sanpaolo, Clessidra, Nuove Partecipazioni e il gruppo russo Rosneft.
L’operazione prevede da un lato l’uscita da parte di Unicredit, Intesa e Clessidra dalla partnership esistente in Lauro61/Camfin e il contestuale parziale reinvestimento da parte di Unicredit e Intesa Sanpaolo in una nuova partnership in cui entrerà anche Rosneft. Clessidra invece, resterà fuori dall’azionariato Pirelli.
L’operazione, le cui modalità tecniche di realizzazione saranno definite dettagliatamente nei prossimi giorni, sarà soggetta all’approvazione dei competenti organi societari e all’eventuale autorizzazione delle competenti autorità.
L’accordo
L’accordo prevede l’ingresso di Rosneft in Pirelli con una quota "in trasparenza" del 13% per un prezzo di circa 500 milioni di euro. L’accordo è strutturato in due fasi. La prima prevede che Unicredit, Intesa Sanpaolo e Classidra lascino il 26% circa di azioni Pirelli detenute da Lauro 61/Camfin.
Tale quota del 26% entrerà in una nuova scatola, una newco di cui Rosneft deterrà il 50%; mentre l’atra metà sarà detenuta per l’80% da Nuove partecipazioni (Marco Tronchetti Provera e soci) e il restante 20% da Unicredit e Intesa Sanpaolo con quote uguali. I due istituti di credito quindi, escono dalla porta e rientrano dalla finestra di Pirelli reinvestendo parte dei soldi ottenuti con la liquidazione delle posizioni attuali.
La nota che informa dell’accordo con i russi spiega che "obiettivo dell’accordo è sviluppare le attività e il business di Pirelli, anche rafforzando la rete commerciale in Russia attraverso la capillare presenza sul territorio di Rosneft".
Per quanto riguarda la governance, si prevede che "rimanga invariata e incentrata sul ruolo fondamentale di guida del board; è previsto che tutte le materie strategiche, la definizione del business plan e il budget di Pirelli siano sottoposte al board dal presidente e ceo e siano approvate a maggioranza. Il presidente e ceo, indicato da Nuove Partecipazioni, avrà pieni poteri relativamente alla gestione ordinaria della società".
Pirelli a Piazza Affari
Il mercato non ha accolto con favore la stipula degli accordi con i russi di Rosneft . Nonostante piazza affari stia navigando in territorio positivo con un guadagno di oltre un punto percentuale, Pirelli guida i titoli a ribasso.
Al momento Pirelli sta perdendo il 2,49% e vede il suo valore scendere sotto i 12 euro a 11,74.