Piazza Affari chiude in rialzo: vola A2A, crolla Impregilo

Piazza Affari chiude anche oggi in positivo, spinta dalle banche, che godono dello spread Btp-Bund sceso a 314 punti. A incoraggiare gli acquisti anche le attese per i lavori del Consiglio europeo che inizieranno domani: serpeggia cauta la speranza su possibili segnali di ripresa dalla crisi dell’Eurozona.

Il Ftse Mib ha registrato un rialzo dell’1,56% a 16.233 punti, mentre il Ftse Italia All-Share ha guadagnato l’1,49% a 17.139 punti.

Bene A2A, Autogrill e le banche

Sugli scudi A2A, che chiude con un rialzo del 7,70% a 0,4376 euro, in attesa del nuovo piano triennale e del futuro piano di riduzione del debito.

A seguire Mediobanca (+5,29% a 4,616 euro) e Banca Monte dei Paschi di Siena (+4,71% a 0,247 euro).

Vola Autogrill, che chiude a +3,59% a 8,09 euro, dopo che il gruppo ha annunciato il rinnovo di una concessione all’aeroporto di Amsterdam e dopo il "Buy" (con target price a 8,9 euro) da parte di Ubs.

Positiva anche Fiat, che chiude a +3,58% a 4,396 euro.

Crolla Impregilo

Tra i maggiori ribassi del giorno spicca Impregilo (-4,09% a 3,24 euro), dopo la cessione di una grande parte della partecipazione in Ecorodovias e i rumors su un’eventuale cancellazione della penale per il ponte sullo Stretto di Messina.

Giù anche Azimut Holding (-0,52% a 9,605 euro), Terna - Rete Elettrica Nazionale (-0,41% a 2,938 euro) e Mediaset, che chiude poco al di sotto della parità (-0,06% a 1,64 euro), dopo i deludenti dati (sotto le aspettative) degli investimenti pubblicitari in Italia per il mese di agosto, periodo nel quale Mediaset ha registrato un preoccupante -32%.