Petrolio: prezzi possono salire a 150$ entro l’estate secondo Goldman Sachs

Il recente rally dei prezzi del petrolio - complice il forte appetito per il rischio presente sui mercati finanziari e le aspettative di ripresa economica per fine anno - ha attirato l’attenzione degli esperti di Goldman Sachs, che per il 2013 hanno fissato in via ufficiale la loro previsione per il petrolio Brent a circa 100 dollari al barile.

Tuttavia, secondo Jeff Currie, chief commodities strategist peer la banca d’affari newyorkese, il petrolio potrebbe salire fino a 150 dollari al barile entro quest’estate, superando il record storico di 147$ toccato nel luglio del 2008. L’analista ha dichiarato che un exploit del genere non lo sorprenderebbe molto. La motivazione principale di un simile rally? Le sanzioni contro l’Iran.

Negli ultimi giorni è avvenuto un rally soprattutto per il petrolio Wti, che è salito fino a 96$ al barile ai massimi da settembre scorso. Da un punto di vista tecnico sembra probabile un ulteriore approfondimento rialzista verso 100$ al barile. Per quanto riguarda il petrolio Brent, i prezzi restano inseriti all’interno di un’ampia fase laterale intorno a 111$ al barile.