Pensione anticipata 2015: nessun taglio sull’assegno. Ecco il messaggio pubblicato dall’INPS

Con il messaggio n.417 del 2015 l’INPS ha recepito le regole sulla pensione anticipata previste dalla Legge di Stabilità 2015.

Il che significa che a partire dal 1°gennaio dell’anno incorso si potrà accedere alla pensione anticipata, senza incorrere in nessun taglio sull’assegno.

Viene così modificato quanto stabilito nel 2012 dalla riforma Fornero e ’Istituto Nazionale di Previdenza sociale ufficializza la sospensione in via cautelativa della riduzione percentuale del trattamento previdenziale per i lavoratori in possesso dei requisiti contribuitivi che consentono l’accesso alla pensione anticipata prima del compimento dei 62 anni di età.

Pensione anticipata 2015: le modifiche della legge di Stabilità
La manovra salva Itala del 2011, all’articolo 24 stabilisce aveva stabilito che a partire dal 1° gennaio 2012, coloro che avrebbero voluto accedere alla pensione anticipata sarebbero stati soggetti a una riduzione sull’assegno pari a:

– 1 punto percentuale per ogni anno di anticipo nell’accesso al pensionamento rispetto all’età di 62 anni
– 2 punti percentuali per ogni anno ulteriore di anticipo rispetto a due anni.

La Legge di Stabilità 2015, all’articolo 1, comma 113, modifica la precedente disposizione, prevedendo:

“Con effetto sui trattamenti pensionistici decorrenti dal 1º gennaio 2015, il secondo periodo del comma 2-quater dell’articolo 6 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, e successive modificazioni, è sostituito dal seguente: «Le disposizioni di cui all’articolo 24, comma 10, terzo e quarto periodo, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, in materia di riduzione percentuale dei trattamenti pensionistici, non trovano applicazione limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017”.

Insomma nessun taglio sull’assegno previsto per la pensione anticipata per coloro che maturano i requisiti contributivi necessari entro il 31 dicembre 2017.

Con il messaggio pubblicato sul proprio sito, e in attesa di ulteriori istruzione sulla norma di riferimento, l’INPS fa sapere che dal 1°gennaio 2015 coloro che accederanno alla pensione anticipata, limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017, non dovranno subire la riduzione percentuale prevista dalla riforma Fornero del 2015.