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PDL denunciato per morosità. Non pagava l’affitto di Palazzo Grazioli
sabato 30 novembre 2013, di
L’ex Popolo della Libertà, oggi Forza Italia, è stato denunciato per non aver pagato l’affitto di uno dei luoghi simbolo di quello che per anni è stato il primo partito italiano: Palazzo Grazioli.
A raccontarlo oggi è il Fatto Quotidiano che spiega come il conte Emo Capodilista, ereditario assieme a Saverio (detto Lallo) Caravita di Sirignano abbia sporto denuncia contro il PDL per morosità.
Sarebbero infatti 7 i mesi d’affitto arretrati che il nobile proprietario dell’Immobile dovrebbe ancora ricevere.
I rappresentati del partito intanto minimizzano e sostengono di aver disdetto il contratto, ma la figuraccia è dietro l’angolo.
Andiamo a vedere cosa è successo
Palazzo Grazioli
Situato a Roma tra palazzo Doria Pamphilj e palazzo Altieri, Palazzo Grazioli, residenza cinquecentesca ubicata nel quartiere Campo Marzio e considerata una delle ville più belle della città, è stato concesso in affitto all’ex Senatore Silvio Berlusconi dal conte Emo Capodilista. Il Cavaliere lo ha adibito a residenza privata, ma anche a luogo in cui radunare i propri fedeli nel momento del bisogno.
Tante decisioni importanti sono state prese nel corso degli ultimi anni al primo piano dell’immobile capitolino che può ormai essere considerato a tutti gli effetti, uno dei luoghi simbolo della recente storia politica italiana. Il detto “se quelle mura potessero parlare”…in questo caso andrebbe preso davvero alla lettera.
Ma forse, la riunione indetta in seguito alla decadenza di Silvio Berlusconi lo scorso 27 novembre, potrebbe essere l’ultima testimonianza del lungo legame tra Berlusconi e Palazzo Grazioli.
La denuncia
Secondo il quotidiano diretto da Antonio Padellaro, il conte Emo Capodilista e Saverio Caravita di Sirignano avrebbero denunciato l’ormai defunto partito per morosità.
Negli ultimi mesi a causa delle vicissitudini politiche e giudiziarie che l’hanno colpito, ma anche della volontà di cambiare residenza e trasferirsi altrove, Silvio Berlusconi non avrebbe pagato l’affitto della residenza, dovendo quindi al legittimo proprietario ben sette mensilità.
I vertici di Forza Italia sostengono di aver disdetto il contratto e provano a smorzare le polemiche spiegando di aver avuto solamente un piccolo ritardo di qualche giorno. Ma a quanto pare le giustificazioni non hanno convinto Capodilista e Caravita di Sirignano, portandoli a sporgere regolare denuncia contro i parlamentari dell’ex PDL allo scopo di ricevere quanto loro dovuto.