Home > Altro > Archivio > Monte dei Paschi di Siena: l’UE dà il via libera ai Monti Bond

Monte dei Paschi di Siena: l’UE dà il via libera ai Monti Bond

martedì 18 dicembre 2012, di Vittoria Patanè

Come si vociferava da giorni, la Commissione Europea ha dato l’ok, in via preliminare, al piano di salvataggio da 3,9 miliardi di euro del Monte dei Paschi di Siena tramite i Monti – Bond, senza i quali la banca, presieduta da Alessandro Profumo, avrebbe rischiato il fallimento.

"La Commissione europea - si legge nel comunicato - ha temporaneamente approvato, in linea con la regolamentazione europea relativa agli aiuti, un piano di ricapitalizzazione da 3,9 miliardi di euro della banca Monte dei Paschi di Siena".

Bruxelles ha detto sì quindi, motivando la concessione con ragioni di “stabilità finanziaria”. La misura consentirà infatti alla terza banca del Paese, di conformarsi alle direttive dell’EBA, l’Autorità Bancaria Europea, che prevede una riserva supplementare temporanea di patrimonio per contrastare l’esposizione al rischio sovrano.

L’approvazione rimane però subordinata alla presentazione entro sei mesi, da parte di MPS, di un piano di ristrutturazione e di rilancio dell’istituto con obiettivi vincolanti e credibili. Piano di cui la banca ha bisogno dopo i gravi errori commessi in passato dalla sua dirigenza che ha investito un capitale eccessivo in Btp che rendono pochissimo, a causa di operazioni di copertura sui tassi andate in una linea opposta rispetto a quella dei grafici.

Salvataggio di stato

Sono stati in molti a chiedere di lasciare l’Istituto senese al suo destino. Ma lasciar fallire la terza banca del Paese sarebbe stato un rischio che l’Italia non può permettersi di correre, anche se questa scelta dei Monti – Bond appare come un salvataggio di Stato e una nazionalizzazione, almeno temporanea, del MPS.

Gli USA ancora una volta insegnano. Era il 2008 quando il sistema politico-finanziario americano non intervenne sulla Lehman Brothers, dando avvio ad una crisi che ancora oggi si fa sentire in territorio statunitense e che ha poi costretto il Governo ad avviare un processo di salvataggio di gran parte delle sue banche, spendendo molti più soldi di quanto avrebbe fatto se avesse concesso il proprio aiuto alla sola Lehman.
Questo il motivo principale che ha indotto l’ormai ex Presidente del Consiglio, Mario Monti ad intervenire in prima persona sulla questione.

Piano di Salvataggio

Gli aiuti arriveranno attraverso i cosiddetti Monti – Bond, emissioni obbligazionarie della banca che verranno sottoscritte dal ministero del Tesoro e che sostituiranno, aggiungendovi 2 miliardi, gli esistenti Tremonti bond, cioè gli aiuti ricevuti dal precedente ministro del Tesoro nel 2009. La banca riceverà insomma capitali freschi in contanti, sotto forma di strumenti ibridi di capitale.

Dopo il prestito, che dovrebbe concretizzarsi entro qualche settimana, il coefficiente di patrimonializzazione di base (Core tier 1) salirà al 9%, e la banca risulterà in linea con le raccomandazioni EBA.

"La Commissione ritiene che la ricapitalizzazione di MPS mediante strumenti ibridi di capitale sia necessaria per preservare la stabilità del sistema finanziario italiano, in linea con la comunicazione della Commissione sulle norme in materia di aiuti di Stato alle banche nel contesto della crisi finanziaria", afferma il comunicato.

Borsa

Dopo l’annuncio del piano di ricapitalizzazione da parte della Commissione Europea, i titoli di Monte Paschi di Siena volano in Borsa. La seduta di ieri si è conclusa infatti con un guadagno del 6,09%, mentre oggi, a meno di un’ora dalla chiusura di Piazza Affari, MPS si aggiudica un + 3,29, con un valore di 0,2232.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.