Manovra, Francia contro l’UE: Parigi non farà altri sforzi

Nel giorno in cui il Ministro italiano Padoan scrive a Bruxelles mettendo sul piatto altri 4,53 miliardi di euro per ridurre il deficit, dalla Francia invece, arriva un secco no alle richieste della Commissione.

Le Figaro rivela che nella risposta che Parigi ha inviato al commissario Ue agli Affari economici Katainen, si legge "debole attività in tutta Europa e la bassa inflazione che nessuno aveva previsto: una situazione che non consente di aggiungere sforzi supplementari rispetto agli attuali 21 miliardi di tagli alle spese per il 2015".

Adesso il rischio per Parigi è di vedersi rimandare al mittente la manovra finanziaria 2015. Il verdetto finale sulle leggi di stabilità europee saranno pubblicati mercoledì 29 ottobre.