MPS traina Piazza Affari. Importanti novità per la banca: finalmente meno politica

Situazione anomala quella di oggi in Borsa. Dopo il tonfo di Tokio che ha concluso la seduta odierna con un pesantissimo -3,45%, i listini europei hanno aperto la giornata in negativo, proseguendo poi gli scambi in rosso.

Tutti tranne uno: Piazza Affari. Dopo una partenza in ribasso, il listino milanese ha improvvisamente virato in positivo e attualmente si trova a quota +0,51% a 17.223 punti.

Come abbiamo già detto, un comportamento anomalo che i trader stanno cercando di spiegarsi, ma che finora sembra avere una sola causa: Monte dei Paschi.

Oggi infatti è un giorno importante per la banca senese. Fra qualche ora si riuniranno i vertici della Fondazione, ma nel frattempo le voci legate al cambiamento dello statuto continuano a circolare.

Cambiamento volto a mettere in atto quello che in molti richiedono da tempo: un minor peso della politica sull’istituto. Da oggi in poi, potrebbe contare solo il mercato.

La riforma dello Statuto

Meno politica e più mercato, meno partitocrazia e più numeri, ma soprattutto più trasparenza. È questo quello che chiedono gli investitori ed è questo il risultato che potrebbe uscire dalla riunione della Fondazione prevista per oggi.

Si parla già di una modifica importantissima: l’eliminazione del limite del 4% nei diritti di voto degli azionisti che non fanno parte della Fondazione. Limite da molti considerato assurdo perché lascia tutto il potere in mano a quest’ultima, togliendo ai vari azionisti la benché minima possibilità di incidere sulle decisioni finali riguardanti la banca.

Da oggi in poi, con la riforma che sarà discussa nelle prossime ore, questa anomalia potrebbe finalmente venire meno, dando più spazio a chi investe e meno a chi fa di Monte dei Paschi uno strumento per garantire quella partitocrazia che in passato le ha fatto tanto male.

La reazione dei mercati

La riforma non è ancora stata fatta eppure bastano queste notizie per far volare le azioni MPS. Alle 12 di oggi, il titolo viene scambiato ad un valore di 0,2569 punti, facendo segnare un rialzo del 3,13% (maglia rosa di oggi).

“Questi cambiamenti in arrivo potrebbero aver indotto alcuni grandi investitori a chiudere le posizioni ribassiste su Mps e su altre banche”,

sostiene un trader.

Eppure i dati Consob sembrano dire il contrario: le speculazioni ribassiste, secondo l’associazione, riguardano ancora il 3,45% del capitale dell’istituto, proprio come nei giorni scorsi.

Insomma, in mancanza di ufficialità, il trend sulle vendite allo scoperto rimane il medesimo, eppure sembra che qualcosa stia finalmente cominciando a cambiare.

Gli altri motivi del rialzo

C’è chi parla di abbondante liquidità, chi invece si spiega la prestazione odierna di Piazza Affari citando una rinnovata fiducia negli interventi dell’Unione europea e della BCE sul finanziamento alle piccole e medie imprese, fatto sta che i dubbi continuano, così come il rialzo della Borsa di Milano.

Bene tutto il comparto bancario che, trainato da MPS, continua a mantenere in verde Piazza Affari.