MPS, è di nuovo rally. La Fondazione venderà il 20%, ma a chi? Tutte le ipotesi

MPS sugli scudi a Piazza Affari. La Banca senese inanella l’ennesima prestazione da urlo e a metà seduta guadagna il 3,92% a 0,24 euro.

Sembra dunque che la sorte stia cominciando a girare per Monte dei Paschi dopo un 2013 da incubo caratterizzato da perdite milionarie, cambi di leadership, inchieste, avvisi di garanzia e ricapitalizzazioni rimandate.

Nell’ultimo mese l’istituto toscano ha guadagnato più del 36%, che diventano 19,66 negli ultimi sei mesi.

Il merito della performance odierna va senza dubbio alle indiscrezioni riguardanti la Fondazione che avrebbe intenzione di vendere il 20% del proprio capitale.

Gli investitori sarebbero dunque in attesa di un annuncio ufficiale che, secondo molti, arriverà a entro la fine di questo mese. L’ente guidato da Antonella Mansi, dopo le vendite della scorsa settimana, attualmente possiede il 29,9% delle azioni della banca e sarebbe già riuscita a ripagare parte del proprio debito, riducendolo a 255 milioni di euro.
Le incertezze quindi riguarderebbero solo gli acquirenti.

Chi compra?
Le ipotesi sono molte. Secondo Milano Finanza, Fondazioni del calibro di Cariplo, Cariverona, Carifirenze, Carilucca vorrebbero effettuare acquisti inferiori al 5%. In pole position ci sarebbero però fondi sovrani mediorientali, gli arabi di Qatar Investment Authority e del veicolo di Abu Dhabi, Aabar, ma anche potenti investitori americani e inglesi, due nomi su tutti: Jc Flower e Blackstone.
In questo contesto, stamattina, Citigroup ha deciso di alzare il rating del titolo da “sell” a “neutral”.