MPS: Richiesta di responsabilità per gli ex-vertici. Il 29 aprile il voto della Fondazione

Si terrà il 29 aprile prossimo l’assemblea nel corso della quale andrà al voto degli azionisti di MPS il bilancio 2012 con perdite di 3.17 miliardi. Nel corso della stessa assemblea la Fondazione MPS dovrà votare il suo sostegno all’azione di responsabilità intrapresa dal management contro gli ex-vertici della banca.

In una nota della Fondazione si legge che non c’è: "nessun freno o volontà di rinvio da parte della fondazione nel decidere l’azione di responsabilità nei confronti degli ex vertici della banca senese, ma solo una seria e responsabile analisi dei dati di fatto. Analisi che, se riscontrerà basi concrete per promuovere un’azione di responsabilità o qualsiasi altra iniziativa a tutela del patrimonio o di eventuali altri interessi e diritti della fondazione, non potrà che portare ad agire in tal senso".

L’azione di responsabilità

Il management di MPS ha intrapreso un’azione di responsabilità contro gli ex-vertici della banca senese e nel corso del prossimo consiglio i soci della Fondazione MPS saranno chiamati a votare l’adesione all’iniziativa che sarà poi sottoposta all’approvazione da parte degli azionisti convocata per il 29 aprile prossimo.

A tal proposito la Fondazione MPS, in merito al contenuto di alcuni articoli pubblicati sui maggiori quotidiani italiani, ha diffuso una nota per ribadire che "qualora dagli approfondimenti in corso dovessero emergere elementi utili a giustificarle, è determinata a intraprendere tutte le eventuali azioni, comprese quella di responsabilità che la legge le riserva, a tutela degli interessi propri e di tutti gli azionisti".

MPS a Piazza Affari

Intanto nel corso di questa settimana il titolo di MPS è stato protagonista di un rialzo di più del 14% a Piazza Affari. Il titolo, vicino ai minimi storici negli ultimi mesi, è tornato a 0.19 euro registrando uno scambio di quasi 254 milioni di pezzi. L’andamento del titolo è profondamente segnato dall’andamento del rischio sovrano, in settimana infatti lo spread tra BTp e Bund tedeschi è arrivato a quota 300 punti base.

La stretta relazione tra titolo MPS e lo spread è la conseguenza della passata gestione della banca senese. Giuseppe Mussari e Antonio Vigni, attuando politiche di gestione spregiudicate hanno portato in pancia a MPS 38.7 miliardi di titoli di stato, di cui due terzi di BTp. Da questo, lo stretto legame tra il titolo e lo spread il cui calo comporta l’apprezzamento dei titoli di stato.

Del resto i recenti tracolli di Mps in Borsa hanno portato la valutazione a circa un quinto del valore di libro tangibile, contro una media banche Italia del 50%. In vista dell’assemblea del 29 aprile, in cui andranno al voto degli azionisti il bilancio 2012 e l’azione di responsabilità contro la passata gestione, va registrata la presa di posizione della fondazione Mps a riguardo che si dice disponibile all’azione di responsabilità a patto che esistano le basi concrete per promuoverla.