Luca Lotti indagato nell’inchiesta Consip. Le accuse al neo ministro dello sport

Luca Lotti, Ministro dello Sport del nuovo governo guidato da Paolo Gentiloni e braccio destro dell’ex premier Matteo Renzi (del quale è stato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio), sarebbe indagato con l’accusa di favoreggiamento e rivelazione di segreto d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti Consip sulla quale sta da tempo lavorando la Procura di Napoli.

A riferirlo è stato Marco Lillo, giornalista del Fatto Quotidiano, il quale, in un articolo pubblicato sull’edizione cartacea del giornale di venerdì 23 dicembre, ha rivelato che Luca Lotti “è indagato a seguito delle dichiarazioni del suo amico Luigi Marroni. L’ex assessore alla sanità della Regione Toscana, promosso da Renzi a capo della Consip, nel suo esame come persona informata dei fatti, ha tirato in ballo anche il generale dei carabinieri Emanuele Saltalamacchia, comandante della Legione Toscana, indagato per le stesse ipotesi di reato”.

Il fascicolo su Lotti, che nel frattempo ha fatto sapere di non essere a conoscenza dei fatti e delle accuse a lui additate, sarebbe ora nelle mani del procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone, a cui spetterà il compito di decidere sul suo destino, mentre il filone di indagini principale, nel quale risultano indagati l’imprenditore Alfredo Romeo e il dirigente Consip Marco Gasparri, resterà in possesso della Procura di Napoli.

Lotti indagato per l’inchiesta Consip, ma che cos’è?

Consip, acronimo che sta per Concessionaria Servizi Informativi Pubblici, è una S.p.a. il cui azionista unico è il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), e per questo è tenuta ad operare secondo i suoi indirizzi strategici.
Consip svolge principalmente attività di consulenza, assistenza e supporto nell’ambito degli acquisti di beni e servizi delle amministrazioni pubbliche. La stessa società supporta le singole amministrazioni su tutti gli aspetti del processo di approvvigionamento. Inoltre, attraverso provvedimenti di legge o atti amministrativi, la Consip può sviluppare iniziative che coinvolgono le proprie competenze nel procurement, sia la propria capacità di gestire progetti complessi e innovativi nell’ambito della Pubblica Amministrazione.

L’inchiesta sugli appalti Consip

A parlare per primo dell’inchiesta sugli appalti Consip era stato il sopracitato giornalista del Fatto Quotidiano Marco Lillo, che in un articolo pubblicato il 22 dicembre aveva così descritto l’indagine:

Al centro degli accertamenti dei pm c’è l’appalto cosiddetto FM4, la mega-gara di facility management, bandita nel 2014 e suddivisa in molti lotti, tre dei quali potrebbero essere aggiudicati alla società di Alfredo Romeo insieme ad altre.Le forniture pluriennali di tutti gli uffici delle pubbliche amministrazioni e delle università italiane valgono 2,7 miliardi di euro, pari a più dell’11 per cento della spesa pubblica nel settore. Il 16 dicembre, i pm sentono Gasparri alla presenza del suo avvocato Alessandro Diddi. Il funzionario spiega i suoi rapporti con Romeo e parla dell’influenza della politica su nomine e appalti.

Tra i nomi degli indagati oltre all’imprenditore Alfredo Romano e il dirigente Consip Marco Gasparri, figura anche il comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette, indagato per favoreggiamento e rivelazione del segreto istruttorio. Mentre come non indagati figurano i nomi del padre di Matteo Renzi, Tiziano, e altri personaggi molto vicini all’ex presidente del Consiglio e attuale segretario del Partito Democratico.

Chi è Luca Lotti: ministro dello sport e braccio destro di Matteo Renzi

Nato ad Empoli il 20 giugno 1982, Luca Lotti è l’attuale Ministro per lo Sport del governo Gentiloni. Prima di assumere l’incarico di Ministro Lotti è stato dal 28 febbraio 2014 sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria nel governo Renzi e segretario del Comitato interministeriale per la programmazione economica. Da sempre vicino all’ex premier Matteo Renzi, Lotti viene eletto alle elezioni politiche del 2013 come deputato nella circoscrizione XII Toscana per il Partito Democratico, del quale dal giugno 2013 ricoprirà vari incarichi di segreteria.