Letizia, la borghese che sarà regina di Spagna

Letizia Ortiz Rocasolano sarà la nuova regina di Spagna.
Bella intelligente, colta e meticolosa, a 41 anni salirà al trono di Spagna, accanto a suo marito Felipe, Letizia è una borghese, non ha sangue blu nelle vene, è una donna moderna che in questi 10 anni ha saputo affermare il suo stile, spesso poco regale e attento al protocollo, le piace vestire low cost, mangiare pipas ( semi di girasole tostati) per strada, andare a cena nei locali cool di Madrid con le sue amiche, o al cinema con il marito, ha sempre difeso la privacy sua e soprattutto delle sue figlie, le piccole Leonor e Sofia.

Letizia Ortiz, ex giornalista della televisione nazionale spagnola, dopo una laurea in scienze della Comunicazione all’Università Complutense di Madrid, un master in giornalismo audiovisivo, e un dottorato ottenuto in Messico, dove ha cominciato a lavorare per il giornale "secolo 21".

Figlia di divorziati e divorziata a sua volta, (nel 1999 si era sposata con il suo ex professore di Letteratura, Alfonso Guerrero, ma il matrimonio naufragherà dopo un solo anno), cresciuta in una famiglia progressista, il padre giornalista e la madre infermiera e sindacalista nella cattolica Spagna, il suo fidanzamento con il principe Felipe, non fu ben visto.

Il Re Juan Carlos e la regina Sofia non erano d’accordo, ma fonti vicine alla Casa Reale rivelano che Felipe, innamorato di Letizia minaccio’ i genitori che se lo avessero ostacolato avrebbe rinunciato al trono.
Il 22 maggio 2004 Filippo di Borbone e Letizia Ortiz si sposano nella Cattedrale de la Almudena.

La scelta del Principe di aver sposato una borghese divorziata è stata sempre criticata dal popolo, ma ciò non ha intaccato la loro unione dalla quale sono nate le due figlie, Leonor di otto anni e Sofia di sette.

Letizia ha cercato di essere amabile con tutti, essere accondiscendente, ma ha interrotto alcune norme istituzionali: niente vacanze con la famiglia reale, viaggi di piacere con le amiche e "giorni liberi", seguendo l’esempio della regina Sofia, organizza eventi sociali a favore dell’infanzia, dell’educazione, della lotta contro le malattie rare e la ricerca scientifica, con numerosi viaggi ufficiali e atti pubblici insieme al Principe Felipe.
Spesso in questi 10 anni si sono rincorse voci su una sua presunta anoressia, per via della sua figura sottile e molto magra, di una crisi coniugale, ciò ha occupato spesso le pagine dei giornali, insieme al resto degli scandali che la famiglia reale ha dovuto fronteggiare.

Oggi, secondo gli ultimi sondaggi, la Regina Sofia, è la più amata dal popolo spagnolo, Letizia occupa gli ultimi posti, segno questo che non è riuscita ad entrare in sintonia con l’opinione pubblica, ora si dovrà impegnare di più nelle vesti di Regina.

Felipe raccoglie un’eredità difficile, fatta di macerie, di glorie frantumate, di incertezze dinastiche, e scandali.
Due bimbe e nessun erede maschio lo rendono vulnerabile e prigioniero di una politica non del tutto asservita, alla quale dovrà chiedere una modifica costituzionale, al fine che sua figlia possa un giorno ereditare la corona.

Esce così un po’ a sorpresa dalla scena politica spagnola e internazionale Juan Carlos I e la Regina Sofia, moglie paziente e consigliere fedele, una delle figure dinastiche più carismatiche e più intelligenti d’Europa.

Letizia Ortiz, spregiudicata, borghese, prenderà il posto di una delle regine più amate, ma forse oggi è la donna giusta di cui la Spagna ha bisogno, laica, discreta, popolana, colta, mediatica e risoluta, una donna manager anticonformista, moderna, adatta per una vecchia monarchia in forte declino.

Come diceva Walter Bagehot, storico direttore dell’Economist nell’Ottocento, "la forza di una corona è che non c’è solo un sovrano sul trono, bensì un’intera famiglia".