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La bici elettrica conviene? Ecco i modelli migliori
martedì 15 maggio 2018, di
La bicicletta elettrica è una risorsa da non sottovalutare: è stato uno dei primi mezzi a supportare unità elettriche di piccola entità capaci di aiutare i ciclisti con la pedalata assistita, e ancora oggi si presenta come uno dei migliori mezzi ecologici in circolazione.
Secondo le stime a livello internazionale, sono più vendute delle auto elettriche. Vediamo quindi quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle e-bike, visto che ne esistono con diverse elettrificazioni e con diverse modalità di ricarica.
Le migliori, da questo punto di vista, sono quelle che si ricaricano durante l’utilizzo, ideali per muoversi in città.
Bicicletta elettrica, ecco le migliori
| Volt Kensington |
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Il design vintage può farla facilmente mimetizzare tra le bici più datate, ma questo modello di punta britannico è dotato di pedalata assistita e un piccolo cruscotto a led. Ha un’autonomia di 95 km con una ricarica, ed è l’ideale per i più pigri in città. L’unica pecca è il prezzo oltre i 2mila euro, un po’ sopra la media.
| BiwBik Sunray 200 |
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Il modello più venduto della casa spagnola che si occupa esclusivamente di bici elettriche: versatile sia per la città che per la campagna, funziona da Mountain Bike e da bici da passeggio e ha un prezzo molto contenuto rispetto ad altri modelli: 579 euro.
| Richbit Cruiser Fat |
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Una mountain bike perfetta per i fuoristrada, dotata delle ruote fat tyre, ovvero pneumatici enormi. La potenzialità elettrica aiuta il ciclista nelle zone più impervie e lo agevola anche in città, dove questa Rich Bit non teme marciapiedi né buche. La regina delle fat tyre britanniche si trova a un prezzo di 1600 euro.
Pro e contro della bicicletta elettrica
Che differenza c’è tra una bici normale e una elettrica? Le e-bike sono più pesanti, più costose e hanno un funzionamento più complesso legato alla batteria e al motorino.
Ne esistono due tipi:
- le biciclette elettriche funzionano anche senza spingere i pedali, con il motore elettrico che sopperisce alla pedalata del ciclista. Le due spinte sono indipendenti.
- le biciclette con pedalata assistita hanno invece un motore che si avvia soltanto quando si pedala e aiuta il ciclista togliendo fatica. A motore spento queste bici sono come le tradizionali.
Avvicinando le e-bike, ci sono dei pro innegabili: aiutano il ciclista nelle lunghe tratte e in quelle più difficili fuori città; consentono di andare in bici anche a chi non ha una grande resistenza fisica per lunghe tratte; in questo modo aiutano la mobilità green.
I contro invece riguardano le strutture: la bici elettrica pesa anche fino a 15 kg, senza motorino quindi è più difficile da portare o da trainare; per ricaricare la batteria serve tempo; infine hanno un costo maggiore sia per l’acquisto che per i pezzi di ricambio.


