Home > Altro > Archivio > Imu: oggi ultimo giorno. Quali saranno le sanzioni per i ritardatari?
Imu: oggi ultimo giorno. Quali saranno le sanzioni per i ritardatari?
lunedì 17 dicembre 2012, di
In scadenza oggi, 17 Dicembre, il saldo Imu e con esso si prevedono lunghe file agli sportelli di banche e poste. L’ultima rata dell’imposta sulla casa dovrebbe portare un gettito di circa 15 miliardi di euro, arrivando così ad un totale di 23-24 miliardi di euro, che si andranno a sommare ai 9 pagati in acconto a Giugno, qundi una somma maggiore rispetto a quella dei 21 miliardi prevista nel decreto Salva-Italia. Confedilizia (confederazione dei proprietari di casa) rivela, "Tre italiani su cinque sono ricorsi ai risparmi realizzati negli scorsi anni per pagare l’imposta sulla prima casa", mentre secondo uno studio elaborato con le associazioni dei proprietari, riunite nel Coordinamento Unitario (Arpe-Federproprietà, Confappi, Uppi), "l’Italia avrà la tassazione più in alta in Europa sulla casa".
Quali saranno le sanzioni?
Le sanzioni per i "ritardatari" saranno di diverso tipo.
- Per chi ritarderà di pochi giorni, è prevista una mini-sanzione, conosciuta con il nome di "ravvedimento operoso", ovvero la multa sarà pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo nelle prime due settimane;
- dal 15esimo al 30esimo giorno di ritardo, la sanzione salirà al 3%,
- da 30 giorni fino ad un anno, ci sarà una sanzione pari al 3,75% dell’imposta dovuta, più gli interessi per il ritardo;
- infine, se il ritardo sarà di oltre un anno, il ravvedimento operoso scomparirà e la sanzione sarà pari al 30% dell’imposta.
Secondo Corrado Sforza Fogliani, presidente di Confedelizia, "Per le case affittate è la generalità dei proprietari che è ricorsa ai risparmi passati, dato l’azzeramento dei redditi da locazione e dal mancato pagamento dei canoni a causa della crisi" e aggiunge "Occorre che l’Imu sia il tema centrale della prossima campagna elettorale".
Modalità di pagamento
Ricordiamo dove e come è possibile effettuare il saldo di oggi.
Come:
- Contanti,
- Bollettino di c/c postale ad hoc,
- Carta Pagobancomat,
- Vaglia postali,
- Assegni (bancari, circolari, postali o postali vidimati),
- Carte Postamat e Postepay.
Dove:
Dopo aver compilato il modulo F4 cartaceo, si può pagare agli sportelli di:
- Equitalia (o anche online tramite Entratel o Fisconline),
- banche convenzionate (o online tramite il servizio Home Banking del proprio istituto),
- poste (in questo caso, online solo per i clienti di BancoPostaOnline e BancoPosta Click).