Grecia: Troika chiede di tagliare metà del debito. La Germania si oppone

Secondo il quotidiano tedesco Spiegel, la Troika (Fmi, Bce, Ue) avrebbe chiesto di tagliare drasticamente il debito della Grecia, addirittura tagliarlo della metà, chiedendo così ai Paesi creditori di rinunciare alla metà del proprio credito, in modo da portarlo dal 144% attuale al 70% entro il 2020. Il quotidiano sottolinea pertanto la difficoltà che ci sarà molto probabilmente nel raggiungimento di un accordo sulla riduzione del debito greco per la settimana prossima; secche le dichiarazioni giunte dalla Germania la quale si oppone sin da subito a questa proposta, proponendo invece come soluzione alla crisi finanziaria del paese ellenico quella di ridurre il tasso d’interesse.

Tuttavia, secondo uno dei componenti del board della Bce, Joerg Asmussen, questa proposta non rientra nelle trattative previste per la Grecia e così l’economista ha sollecitato i ministri delle Finanze dell’Eurozona a trovare un accordo per la giornata di domani in occasione del vertice di Bruxelles.

La posizione favorevole dell’Olanda

L’Olanda si è mostrata favorevole al condono: lo ha reso noto l’agenzia di analisi e previsioni economiche olandese CPB che pensa che questa sia l’unica possibilità per il paese; l’agenzia ha infatti spiegato, "I debiti greci dovrebbero essere condonati il più presto possibile, altrimenti gli investimenti nel Paese rimarranno a livelli molto bassi, l’economia continuerà ad indebolirsi e la possibilità di essere ripagati si allontanerà sempre di più". Secondo Bloomberg, il presidente dell’agenzia olandese Coen Teulings, sarà comunque molto difficile che i creditori di Atene riusciranno ad essere ripagati in futuro, quindi il condono del debito dovrebbe essere la soluzione più ovvia per permettere al paese martoriato di ripartire.

Soltanto voci?

Poche ore fa però, il vice presidente della Bce Vitor Constancio, ha parlato di un’intesa che probabilmente arriverà nella giornata di oggi riguardo l’erogazione dei prestiti alla Grecia, ma ha voluto precisare che non è in programma alcuna trattativa su un’eventuale cancellazione del debito greco. Parlando con i giornalisti ha infatti dichiarato, "È stato dichiarato chiaramente. L’haircut non è sul tavolo. Tutto il resto sono soltanto voci".

Secondo il portavoce della cancelliera tedesca Angela Merkel, Norbert Berthel, domani o comunque in settimana si potrebbe raggiungere un accordo sulla situazione greca in occasione dell’Eurogruppo. Qualsiasi decisione dovrà poi essere discussa dal Parlamento tedesco il 30 Novembre prossimo.