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Governo Letta al completo. Arrivano le prime accuse: tra omofobi, inquisiti e partitocratici ce n’è per tutti i gusti

venerdì 3 maggio 2013, di Vittoria Patanè

Con la scelta di sottosegretari e viceministri arriva a conclusione la formazione del Governo Letta e, come previsto, c’è già chi storce il naso.

Tra chi nel recente passato ha rilasciato dichiarazioni omofobe, chi ha testimoniato nel processo Roby a carico di Silvio Berlusconi e chi ha in corso un processo per abuso d’ufficio, la musica sembra sempre la stessa.

Magari prima di scegliere chi avrebbe dovuto guidare il Paese in un periodo così delicato sarebbe stato opportuno spulciare un po’ di più il “curriculum vitae” dei candidati, ma si sa l’Italia senza creare le opportune polemiche si annoia e allora, ancora una volta, il Governo decide di non farne a meno.

I nomi della polemica

Vice ministro degli Esteri (sotto il ministro Emma Bonino) sarà Bruno Archi, diplomatico in servizio alla presidenza del Consiglio, deputato in Piemonte per il Popolo delle Libertà che, nel recente passato e più precisamente il 5 ottobre 2012, ha deposto come teste nel corso del famigerato processo Ruby.

Jole Santelli, ex avvocato presso lo studio del ben noto Cesare Previti, è stata invece nominata sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali. Accusata da molti di essere una delle artefici di alcune proposte di legge in favore del Cavaliere si difese sostenendo che “furono leggi di interesse generale” e non ad personam, come sostenuto dai suoi accusatori.

Altri nomi che suscitano polemiche sono quelli di Giuseppe Castiglione, prosciolto in passato da un’accusa di associazione mafiosa, ma condannato in via definitiva per turbativa d’asta, e di Gianfranco Miccichè (vice ministro per la Pubblica Amministrazione e Semplificazione), soprannominato il “vicerè di Sicilia”. Si dice che il PD abbia cercato di bloccare la sua nomina fino alla fine, ma la volontà di Berlusconi nel volerlo a Palazzo Chigi ha prevalso.

Molti lo ricordano per le dichiarazioni shock sull’uso di droghe pesanti, ma anche per quelle sull’aeroporto “Falcone-Borsellino” di Palermo, il cui nome, secondo l’ex presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, dava un’immagine negativa della Sicilia, ricordando la mafia e non due uomini che sono morti per combatterla.

L’omofobia della Biancofiore

Ma il nome che sembra suscitare più perplessità è quello di Michela Biancofiore, nominata sottosegretario alle Pari Opportunità, ma accusata di aver rilasciato dichiarazioni contro omosessuali e trans.

A scagliarsi contro di lei ci ha pensato Sel, attraverso le parole del deputato Alessandro Zan:

"C’è da chiedersi quale sarà la politica di Michaela Biancofiore sui gay. La neo sottosegretaria alle pari opportunità fedelissima di Berlusconi sembra una scelta infelice per un dicastero a cui sono demandate anche scelte politiche sul fronte dei diritti gay".

Il nuovo sottosegretario però smentisce tutto e sottolinea come il suo lavoro sarà in difesa dei “diritti civili di tutti”, gay e trans compresi quindi.

Lista completa delle cariche

  • Presidenza del Consiglio: Giovanni Legnini (Editoria e Attuazione Programma), Sesa Amici (Rapporti con il Parlamento e coordinamento attività di Governo), Sabrina De Camillis (Rapporti con il Parlamento e coord. attività Governo), Walter Ferrazza (Affari Regionali e Autonomie), Micaela Biancofiore (Pari Opportunità), Gianfranco Miccichè (Pubblica Amministrazione e Semplificazione).
  • Interno: Filippo Bubbico (Viceministro), Domenico Manzione, Giampiero Bocci
  • Affari Esteri: Lapo Pistelli (Viceministro), Bruno Archi (Viceministro), Marta Dassù (Viceministro), Mario Giro
  • Giustizia: Giuseppe Beretta, Cosimo Ferri
  • Difesa: Roberta Pinotti, Gioacchino Alfano
  • Economia e Finanze: Stefano Fassina (Viceministro), Luigi Casero (Viceministro), Pierpaolo Baretta, Alberto Giorgetti
  • Sviluppo Economico: Carlo Calenda (Viceministro), Antonio Catricalà (Viceministro), Simona Vicari, Claudio De Vincenti
  • Infrastrutture e Trasporti: Vincenzo De Luca (Viceministro,) Erasmo De Angelis, Rocco Girlanda
  • Politiche Agricole Forestali e Alimentari: Maurizio Martina, Giuseppe Castiglione
  • Ambiente, Tutela del territorio e del mare: Marco Flavio Cirillo
  • Lavoro e Politiche Sociali: Cecilia Guerra (Viceministro), Jole Santelli, Carlo Dell’Aringa
  • Istruzione, Università e Ricerca: Gabriele Toccafondi, Marco Rossi Doria, Gianluca Galletti
  • Beni, Attività culturali e turismo: Simonetta Giordani, Ilaria Borletti Buitoni
  • Salute: Paolo Fadda

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