Goldman Sachs investe 80 milioni nel portale MioDottore.it

I servizi digitali sanitari possono essere il nuovo futuro per uno sviluppo delle attività mediche private. È quanto rivelato dall’operazione di cui si è fatta guida la Goldman Sachs Private Capital Investing insieme alla società One Peak Partners con un aumento di capitale pari a 80 milioni di euro nella DocPlanner, la quale chiude in questo modo una raccolta di ben 130 milioni che la pone come leader tra gli operatori medici online.

La società DocPlanner: leader mondiale dei servizi sanitari digitali

Grazie all’aumento di capitale, il Gruppo DocPlanner consolida la sua posizione tra gli operatori che offrono servizi sanitari a pagamento direttamente sul web. Una sorta di portale, come Booking o TripAdvisor, finalizzato alla medicina e che permette di prenotare una visita medica direttamente da un computer o attraverso uno smartphone.
Il sistema è semplice e intuitivo dato che non solo offre una vasta scelta di esami, ma mette a disposizione anche una serie di recensioni dei dottori. Si potrà stabilire il luogo, l’orario e il dottore. La registrazione per i clienti è gratuita, mentre per gli utenti professionisti, viene richiesta una quota tra i 50 € e i 100€.
Il Gruppo DocPlanner negli anni si è specializzato nell’offrire servizi di marketing e software per i medici e per i centri specializzati con l’obiettivo di rendere più efficiente la comunicazione tra professionisti e cliente. Per questo fornisce anche gli strumenti, come i programmi, che sono finalizzati a migliorare il flusso di pazienti e le prenotazioni.
La società è presente in ben 4 continenti e in 15 Paesi, offrendo i suoi servizi a circa 30 milioni di utenti.

MioDottore.it: il portale controllato da DocPlanner in Italia

In Italia la DocPlanner controlla il portale MioDottore.it, fondato nel 2011 da Mariusz Gralewiski, Lucjan Samuloswski e dall’italiano Luca Puccioni che è anche il CEO del sito. Nel giro di pochi anni il numero di utenti professionisti che utilizzano tale strumento per le prenotazioni è salito da 1500 specialisti a più di 300.000 mila nel 2018. I servizi sono offerti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con la possibilità di disdire in ogni momento la prenotazione senza costi. Inoltre viene fornito non solo una recensione di ogni medico, ma anche un blog dove poter effettuare domande e ottenere in breve tempo informazioni specifiche.

L’aumento di capitale: come saranno investiti i 130 milioni?

Il settore dei servizi sanitari digitali è in piena espansione. Basta considerare che sulla scia della DocPlanner anche la francese Doctolib, diretta rivale in Europa, ha chiuso un round di finanziamenti pari a 150 milioni di euro. Per competere con le concorrenti e quindi rafforzare la sua posizione all’interno del mercato i fondi, dovuti all’aumento di capitale, saranno impiegati per rafforzare le sue posizioni in Europa e in America Latina. Questo avverrà non solo con una spinta a nuove assunzioni, aggiungendo ai 1000 dipendenti presenti almeno altre 100 unità, ma con uno sviluppo di software sempre più innovativi.