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Giacomo Oldrati: chi è l’uomo accusato di sequestro di persona e tortura sulle donne

giovedì 6 giugno 2019, di Isabella Policarpio

Si chiama Giacomo Oldrati l’uomo accusato di sequestro di persona ai danni della fidanzata che, lo scorso martedì, si è gettata dal secondo piano nel tentativo di scappare dalle sue sevizie. La ragazza (26 anni) ha riportato delle fratture, ma non versa in gravi condizioni.

Giacomo Oldrati, milanese di 40 anni, non è un volto nuovo alle forze dell’ordine. Già nel 2012, infatti, era stato arrestato per violenza, tortura e sequestro di persona ai danni di quattro donne. Tuttavia, il tribunale di Bologna (dove Oldrati viveva all’epoca dei fatti) lo aveva assolto perché incapace di intendere volere. Infatti, diverse perizie mediche avevano confermato una sindrome bipolare.

L’uomo, dopo aver lasciato il carcere, anche se in libertà vigilata, era tornato a Milano, dove ha continuato a delinquere: al momento è accusato di aver segregato in casa, per 4 giorni, la fidanzata ventiseienne, la quale ha subito danni fisici evidenti a causa delle percosse subite.

Giacomo Oldrati amava farsi chiamare “il guru”, per la sua passione verso le filosofie orientali. Sul suo profilo Facebook - ora chiuso - compaiono spesso frasi sessiste e inni alla violenza contro le donne. Insomma, ancora una volta, una tragedia annunciata.

Chi è Giacomo Oldrati?

Giacomo Oldrati: questo è il nome dell’uomo che amava farsi chiamare “il guru” e voleva portare a termine la missione di “liberare” le sue donne, definite “schiave”.

L’uomo, 40 anni, originario di Milano, non molti anni fa era finito in tribunale con gli stessi capi di accusa: violenza e sequestro di persona. I fatti erano avvenuti nel 2012, quando Oldrati viveva a Bologna, ai danni quattro donne: l’ex fidanzata, due vicine di casa e una sua amica.

Nonostante le accuse delle donne, Giacomo Oldrati era stato assolto poiché ritenuto incapace di intendere e volere sulla base di una perizia medica che ne confermava la sindrome bipolare.

L’uomo, quindi, liberato dal carcere, anche se in regime di libertà vigilata, era tornato a Milano. La sua pagina Facebook - chiusa in seguito al recente arresto - era un chiaro campanello d’allarme; infatti vi erano moltissimi post a sfondo sessista e chiari segni di una pericolosa instabilità mentale.

L’ultima vittima: l’accusa di sequestro di persona

Ultima vittima di Giacomo Oldrati è la sua attuale fidanzata. La ventiseienne è stata sequestrata per 4 giorni nell’appartamento di Oldrati, a Milano, dove ha subito violenze e percosse di ogni tipo.

La ragazza, nel tentativo di scappare, si è volontariamente gettata dalla finestra del secondo piano ed ha riportato, fortunatamente, solo lievi fratture.

Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente sul posto per arrestare l’uomo che, fuori di sé, è stato bloccato grazie all’utilizzo dello spray al peperoncino. Adesso è in carcere con l’accusa di violenza, percosse e sequestro di persona. La ragazza, invece, è in ospedale con una prognosi di 40 giorni.

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