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Gestione del rischio: pensa a quanto puoi perdere

mercoledì 28 agosto 2013, di Federica Agostini

Nel trading, parlando di “rischio” ci si riferisce alla probabilità di perdere del denaro. Gestire il rischio, dunque, diventa di vitale importanza per chiunque si approcci a questo tipo di attività.

Gestire il rischio, in altre parole, implica essere a conoscenza dei rischi che comporta lo stile e il sistema di trading utilizzato, nonché la consapevolezza dell’esatta quantità di denaro che può essere perso.

L’attività della gestione del rischio non è soltanto preliminare all’attività di trading, ma dev’essere una costante nel tempo: stiamo parlando di numeri che non dovrebbero mai essere lasciati al caso. Il rischio è una costante nel trading e ogni trader dovrebbe costantemente valutarlo non semplicemente domandandosi “quanto posso vincere?”, ma piuttosto ponendosi il quesito “quanto posso permettermi di perdere?”

Non ci stancheremo mai di ripeterlo, è estremamente importante che chi decide di investire, lo faccia con soldi che potrebbe permettersi di perdere. Ciò significa che non bisogna decidere di rischiare i risparmi destinati all’istruzione dei propri figli, alle emergenze o alle rate del mutuo. Quando si apre un conto di trading bisogna essere consapevoli della possibilità che questo venga svuotato e delle conseguenze che un evento del genere potrebbe avere.

Al contrario di quanto spesso si pensi, le perdite sono più importanti delle vincite nel trading. Nonostante qualche promessa miracolosa, in media un sistema di trading si rivela vincente il 40% delle volte. La chiave è guadagnare di più dai trade vincenti, di quanto non si sia investito in quelli perdenti. È questo quello che rende il trading profittevole nel tempo.

Il Risk/reward ratio

Il rapporto rischio rischio/guadagno può essere misurato mettendo a confronto i profitti attesi (profit target) con il totale del rischio che si corre inseguendo i profitti (stop loss).

Il rapporto si calcola dividendo il totale del rischio per il guadagno atteso.

Vediamo due casi d’esempio:

  • Scenario 1
    Il nostro sistema di trading prevede un guadagno o perdita di 200 dollari per ogni trade.
    In questo caso abbiamo un rapporto risk/reward 1:1 (rischio 200$ / guadagno 200$ = 1).
  • Scenario 2
    In questo sistema di trading è prevista una vincita di 400 $ od una perdita di 200 $ per ogni trade, cioè potremmo vincere il doppio di quanto potremmo perdere. In questo caso, il rapporto risk/reward è più favorevole, essendo 1:2.

Osservazioni
È interessante notare che nella nostra strategia 1:1, non c’è guadagno finché il 60% dei trade siano andati a buon fine, ovvero 6 su 10. Nel secondo caso, utilizzando un rapporto risk/reward a 1:2, la nostra attività sarà profittevole dopo il 40% dei trade vincenti (4 su 10).

Concludendo, ciò che realmente conta è comprendere che un sistema di trading non è necessariamente profittevole perché vince l’80% delle volte. Ciò che conta in assoluto è il rapporto tra la media dei trade vincenti, con quella dei trade perdenti.

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