Forex: yen in forte calo, grazie a boom produzione industriale cinese

Il dato migliore del previsto sulla produzione industriale cinese ha trascinato al rialzo i listini azionari del Far East asiatico e decretato forti vendite sullo yen, in scia al sentiment di maggiore appetito per il rischio (risk on). Ad agosto in Cina l’indice della produzione industriale è cresciuto al 10,4% su base annua, mentre gli analisti avevano stimato un incremento al 9,9% a/a. Si tratta del risultato migliore degli ultimi 17 mesi.

Le vendite al dettaglio cinesi sono aumentate del 13,4%, mentre da gennaio ad agosto gli investimenti sono cresciuti del 20,3%. In entrambi i casi si tratta di dati superiori alle stime di consensus. I buoni dati macroeconomici cinesi hanno favorito la risalita della borsa di Tokyo e trainato al rialzo anche le altre piazze finanziarie asiatiche.

L’indice azionario Nikkei-225 ha chiuso la seduta in rialzo, registrando un progresso dell’1,5% a 14.423 punti. La forza del Nikkei ha spinto lo yen verso il basso, sostenendo i titoli delle società esportatrici nipponiche. Sul forex il tasso di cambio dollaro-yen è in rialzo e ha toccato un top intraday a 99,90. Molto meglio il cross euro-yen, salito fino a 132,57 sui livelli più alti dell’ultimo mese e mezzo.