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Forex, tre market mover da tenere sott’occhio: Voto dell’Ohio, Produzione UK e PPI nell’Euro Zona.

martedì 6 novembre 2012, di Claudia Angelini

Mentre negli USA è iniziato il conto alla rovescia per il risultato delle elezioni, diamo uno sguardo a cosa sta succedendo nello stato dell’Ohio, campo di battaglia strategico, come sta andando il rendimento della produzione nel Regno Unito e il PPI (Producer Price Index - Prezzi alla produzione) della zona euro, tre market mover importanti per quanto riguarda gli andamenti dei mercati.

Elezioni negli Stati Uniti (orario europeo in tarda notte)

Quattro anni fa, le elezioni furono decise entro le 09:20 EST (le 02:20 circa GMT), quando Obama vinse su McCain, oltre che nell’Ohio e in Pennsylvania, nell’Illinois, il suo paese nativo. Nessun presidente repubblicano ha mai vinto le elezioni negli Stati Uniti senza il favore dell’Ohio e si hanno tutte le ragioni per pensare che ciò valga anche in questo caso.

Romney detiene il vantaggio in Florida, stando agli ultimi sondaggi, ma se non riesce ad accaparrarsi l’Ohio, ai repubblicani toccherà conquistare diversi stati "altalenanti" per avere qualche possibilità di strappare la vittoria. Un punto di vista molto interessate è offerto dal grafico interattivo del New York Times, condiviso da John Hardy, in cui si percorrono diversi possibili risultati.

Produzione nel Regno Unito: dati incoraggianti

Per quanto riguarda il settore della produzione nel Regno Unito, ci si aspettavano segnali di progresso quando l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha reso noti i dati di Settembre. Secondo le stime degli analisti, era prevista una crescita dello 0.3% su base mensile nel rendimento della produzione nel Regno Unito, con una contrazione dello 0,9 per cento su base annua. Nel mese di Settembre, la produzione delle PMI (Piccole e Medie Imprese) è scesa a 47.5 rispetto ad un ribasso previsto al 48.1, avvicinandosi sempre più al di sotto della soglia dei 50 punti, ossia ciò che separa la crescita dalla contrazione. Le aspettative non sono state assecondate, con l’ indice di produzione che ha raggiunto i livelli più bassi da Dicembre 2010, anche se si è mantenuto sotto la soglia chiave dei 50 punti.

Producer Price Index (PPI) della zona Euro

La produzione industriale del mese di settembre nella zona euro dovrebbe mostrare una lieve decelerazione nei costi di produzione per i produttori. Si prevede che l’indice dei prezzi di produzione salirà dallo 0.3% al 2.7%. I costi per la Zona Euro sono aumentati in Agosto fino allo 0,9%, la maggior parte dopo 6 mesi dall’aumento dei prezzi energetici previsto nel mese di Agosto. Tuttavia, esclusi i costi energetici, il PPI è salito solo fino allo 0,3%.

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