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Forex: sterlina perde anche il supporto di 1,55 dollari

giovedì 14 febbraio 2013, di Nicola D’Antuono

Momento nero per la sterlina sui mercati valutari. La divisa britannica continua a perdere valore sul dollaro americano, in scia alle aspettative di un incremento del piano di quantitative easing da parte della Bank of England per provare a rilanciare l’economa nazionale che rischia la terza recessione in quattro anni (2008-2012). Ieri, a seguito della pubblicazione dell’inflation report, la BoE non ha escluso la possibilità di aumentare il piano di stimolo monetario attualmente a 375 miliardi di sterline.

La stessa BoE ha alzato le stime sull’inflazione sopra al 2% per i prossimi mesi. La debolezza del pound deriva anche dalla possibilità che le principali agenzie di rating possano sforbiciare il giudizio AAA, che il Regno Unito sta provando a tenersi stretto in tutti i modi. Sul forex il cambio sterlina/dollaro è crollato sotto 1,55, aggiornando i nuovi minimi a 6 mesi a 1,5491.

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