Forex: quale target per euro/yen a fine 2012?

Lo yen è senza dubbio la valuta più venduta del momento sui mercati valutari. Negli ultimi tempi gli investitori stanno abbandonando sempre più la moneta giapponese, approfittando anche delle schiarite sia dal fronte europeo (imminente sblocco impasse sulla Grecia) che americano (possibile accordo per evitare il fiscal cliff).

Il Giappone è finito in recessione, ha i conti in disordine e presenta problemi politici. Ha il rapporto debito/pil più alto del pianeta (sopra il 230%) e il prossimo 16 dicembre ci saranno le nuove elezioni politiche per formare il nuovo governo. Dovrebbe spuntarla il partito dei liberaldemocratici, attualmente all’opposizione, che ha intenzione di combattere con decisione la deflazione alzando il target di inflazione al 3% dall’1%.

La recessione fa prospettare anche nuovi interventi dela Bank of Japan per sostenere l’economia in frenata, mentre l’eventuale vittoria del partito dei liberaldemocratici potrebbe portare a una maggiore collaborazione governo-BoJ e il taglio dei tassi a zero o addirittura su valori negativi. Lo yen sta perdendo sempre più quota, facendo sorridere però i policy makers nipponici che da tempo auspicano questo deprezzamento per far ripartire l’economia del paese del Sol Levante.

Sul Forex il cambio euro/yen potrebbe continuare a salire ininterrottamente fino a metà dicembre, toccando un valore di 108 prima e 110 poi entro fine anno. Oggi il cambio ha toccato i massimi da quasi 7 mesi a 106,72. Ieri il cambio dollaro/yen aveva toccato il top più alto da oltre 7 mesi a 82,83, mentre sterlina/yen quota 132,32.