Forex: in arrivo nuovo rapporto NFP. Tasso di disoccupazione Usa stabile?

Mentre sono tutti concentrati sul fiscal cliff americano e sui rendimenti obbligazionari dell’eurozona, è facile dimenticare che l’ultima versione dell’NFP, nonfarm payrolls, (stipendiati nel settore non agricolo, n.d.r.) del 2012 è dietro l’angolo.

Per i principianti del forex, il rapporto NFP è semplicemente una stima della variazione dell’occupazione nei settori di lavoro e governo non legati al settore agricolo. Il rapporto è di solito sotto stretta sorveglianza in quanto può dare importanti indizi sulla futura attività economica degli Stati Uniti.

Questa volta, gli osservatori di mercato si aspettano che il tasso di disoccupazione rimarrà stabile al 7,9%. Interessante notare però che si tratta solo di previsioni relative ad un incremento netto di 90.000 dipendenti nel mese di Novembre, in forte calo rispetto all’aumento di 171.000 dipendenti che si è potuto osservare ad Ottobre. Questo è inoltre in qualche modo sorprendente in quanto questi dati di solito tendono a consolidarsi, o addirittura ad innalzarsi in vista delle vacanze di Dicembre.

Ma non si può biasimare chi si aspetta una lettura debole. Da un lato, si pensa che l’impatto dell’uragano Sandy si sia esteso alle assunzioni del mese di Novembre. Infatti, il rapporto ADP pubblicato ieri è già arrivato in condizioni peggiori del previsto a 118.000.

Tuttavia, le stime sono solo previsioni. Ma ecco un paio di scenari da considerare:

Scenario 1: NFP più forte del previsto

Non abbiamo bisogno di guardare lontano per un esempio. Proprio l’anno scorso l’NFP ha calpestato le aspettative di un aumento di 123.000 attestandosi a 171.000. Di conseguenza, l’appetito per il dollaro è salito, sufficientemente da permettere alla coppia GBP/USD di rompere il supporto intraday e scendere di 50 pip. La coppia alla fine ha chiuso con 113 pip in meno rispetto al suo prezzo di apertura.

Scenario 2: rapporto NFP coincide con le stime

Nel mese di Ottobre, il rapporto NFP ha registrato un incremento di 114.000. Questo inizialmente ha fatto salire la coppia GBP/USD, ma alla fine della giornata, la coppia è scesa. Alla fine si è stabilita intorno a 1.6130, in calo di oltre 80 pip dai suoi massimi della giornata.

Scenario 3: rapporto NFP non coincide con le stime

Infine, diamo un’occhiata ad un esempio in cui il rapporto delude i mercati. Lo scorso Settembre, il rapporto NFP ha evidenziato un valore di 96.000 che ha mancato la previsione di un aumento di 123mila. Ciò ha portato ad un forte sell-off del dollaro, permettendo alla coppia GBP/USD di salire di oltre 100 pip dal suo minimo della seduta di Tokyo.

Trucchi e consigli

Sulla base di questi tre scenari, notiamo che la coppia GBP/USD mostra una grande azione nel venerdì che coincide con la pubblicazione del rapporto NFP. Sappiamo anche che tende ad avere una correlazione positiva con il dollaro. Vale a dire, una lettura migliore del previsto inspira un rally del dollaro mentre una lettura debole potenzia la sterlina.

Tuttavia, non c’è niente di sicuro quando si parla di mercati. I suggerimenti appena elencati potrebbero aiutare ad aumentare le probabilità di successo, ma bisogna essere anche molto diligenti, leggere, esplorare altri possibili scenari ed elaborare il migliore piano di trading possibile.