Forex: il fiscal cliff influenzerà il Dollaro? Tre scenari possibili

Il tema del fiscal cliff è ormai una delle questioni più rilevanti ai fini della politica e dell’economia mondiale, nonché uno dei fattori determinanti del sentiment nei confronti del Dollaro Americano sul mercato Forex. Il fiscal cliff minaccia l’economia degli Stati Uniti e influenza l’attività di trading sul mercato del Dollaro: quali sono gli scenari possibili per l’America e la sua valuta verso il precipizio fiscale?

Fiscal Cliff in primo piano: le trattative

Fiscal cliff è il nome dato al giro di aumenti delle tasse e tagli alle spese che avranno coincidenza all’inizio del prossimo anno negli Stati uniti e che senza interventi, porterebbero l’economia statunitense verso la recessione. E’ inutile sottolineare quanto sia importante la riuscita di un accordo tra la parte repubblicana e quella democratica non soltanto per gli Stati Uniti, ma per tutta l’economia globale.

E’ possibile che Obama e Boehner, portavoce della parte Repubblicana, riescano a raggiungere un accordo visto che le trattative sembrano aver preso la "giusta direzione" per quanto riguarda le tasse, i tagli alla spesa e il tetto al debito. Irrisolta la questione spinosa della tassa sul reddito; secondo Boehner la tassa va applicata a quanti guadagnino più di un milione di dollari, Obama alza la posta e passa da 250 a 400.

Forex: cosa ne sarà del USD?

Spostando l’attenzione sui mercati valutari, ci domandiamo quali possano essere gli effetti del fiscal cliff sul dollaro. Ebbene, con il fiscal cliff, il Dollaro USA incasserà nuove sconfitte o tornerà verso l’alto?

La rottura della trend line indica possibilità ribassiste per il Dollaro? (Babypips)

– A questo punto, si aprono 3 possibili scenari:

• 1. Se si raggiungesse un accordo prima della fine del 2012, l’interesse nei confronti del USD sarebbe leggermente rinnovato, visto che un accordo sarebbe un modo per domare una delle maggiori minacce all’economia.
• 2. Se gli USA si lanciassero dal precipizio fiscale senza l’intervento dei governanti, il 2013 sarà sicuramente un anno molto duro per gli Stati Uniti. Senza dubbio pioverebbero downgrade sul debito dalle agenzie di rating e la domanda per la valuta americana tenderebbe a calare progressivamente.
• 3. Se si trovasse una soluzione tampone al fiscal cliff, la situazione rimarrebbe probabilmente in stallo, perché si tratterebbe di un semplice "posticipo" della questione agli inizi del prossimo anno. In questo caso, probabilmente, il dollaro continuerebbe ad essere scambiato in questa zona di "limbo" anche per i prossimi mesi, almeno fin quando non arrivi il giorno della "verità" sul fiscal cliff.