Forex: i tre rischi che un trader deve saper affrontare

Il trading comporta notevoli rischi, si sa, e del resto, se così non fosse, tutti sarebbero milionari! Tuttavia, esistono alcuni tipi di rischi che i trader tendono a trascurare o a cui non viene attribuita la giusta importanza. Leggete l’articolo e imparate ad affrontarli!

1.Noia
Molte persone sono attratte dal trading in virtù della prospettiva di fare un sacco di soldi in un lasso di tempo relativamente breve. Ma a volte, semplicemente, il mercato è piatto o poco stimolante, o magari il vostro sistema di trading non vi permette di approfittare di alcuna variazione. Se un trader è impaziente, potrebbe essere indotto ad abbandonare la propria strategia o, al contrario, a forzare il proprio trade intensificando le negoziazioni. Vi sentite agitati e non sapete attendere oltre? Un consiglio: fate un passo indietro e lasciate perdere, almeno per un po’, i vostri grafici. Prendetevi una pausa e, per riempire l’attesa, visitate un forum, leggete e informatevi sull’andamento dei mercati.

2. "Drawups"
Siamo pienamente consapevoli dei pericoli e dei dolori dei DrawDown - uno dei parametri più importanti per valutare un sistema di trading e termine che sostanzialmente identifica la perdita di denaro massima in un’operazione di trading-. Ma forse non tutti sanno quanto possa essere rischioso trovarsi di fronte allo scenario opposto, ovvero far fronte ad una situazione in cui il vostro conto aumenta di valore e tutte le operazioni sono chiuse in profitto (DrawUp).

I trader tendono a sperimentare un rischio dopo aver realizzato una serie positiva. Questo genera un eccesso di fiducia che induce a prendere decisioni di trading poco ponderate, potenzialmente sfavorevoli e rischiose. Molti trader scelgono di aumentare le dimensioni delle loro posizioni, spingendole a livelli ingestibili, o di avventurarsi in troppi trade abbandonando ogni piano di trading. Questo è precisamente il motivo per cui è importante tenere sempre sotto controllo le proprie emozioni. Il rischio, in caso contrario, è che sia forte la tentazione di abbandonare i giochi, assumendo un atteggiamento sbagliato, di negligenza o di imprudenza, rispetto al proprio trade. Ricordatevi di attenervi sempre al vostro piano di trading e mantenete il vostro ego sotto controllo!

3. Sequenziamento
Non importa quanto bene riusciate a gestire i vostri trade o quanto coerente sia il vostro sistema di trading: non è mai possibile sapere in anticipo se il sequenziamento si tradurrà in un trade vincente o in una perdita. Un trader sperimenta questo tipo di rischio quando la tracciatura delle vittorie e/o delle perdite non viene inserita nel generale contesto statistico e, in questa prospettiva, analizzata. Se una serie di vittorie può facilmente portare ad un eccesso di fiducia, una successione di perdite può farvi dubitare di voi stessi o della vostra strategia di trading, inducendovi ad allontanarvi dai vostri piani di trading e spingendovi a prendere decisioni di trading potenzialmente pericolose.

Anche i momenti di alterne vittorie e perdite possono essere percepiti in modo sbagliato. Se vedete il vostro saldo conto oscillare su e giù senza un reale progresso, potreste interpretare questo andamento discontinuo quale segnale del fatto che non si sta migliorando. Rischiereste di perdere la vostra motivazione o di rinunciare del tutto.

Per fortuna, c’è un modo per evitare questa pericolosa mentalità. Utilizzando un diario di trading è più facile riuscire a mettere le cose nella giusta prospettiva e a delineare nella propria mente il quadro generale entro cui muoversi. Il modo migliore per affrontare questi problemi sarebbe quello di allineare i rischi psicologici ai rischi reali. È possibile farlo solo tenendo traccia delle proprie statistiche. Ricordate che essere un trader del forex è un lavoro a tempo pieno e che c’è sempre molto da imparare e molto lavoro da fare!

Fonte: babypips.com