Forex: euro/dollaro torna a 1,29, ma lo scenario resta "short"

Complice i bassi volumi di scambio nella seduta di ieri per il Bank holiday e l’attesa per l’audizione di Ben Bernanke al Senato Usa, sul forex si è assistito a un calo generalizzato del dollaro americano che nei giorni precedenti aveva messo a segno performance davvero esaltanti contro le major currencies. Il biglietto verde è sempre meno inquadrato come una delle valute ideali da utilizzare nei carry trade, come accadeva invece in passato, visto che ormai anche le altre banche centrali stanno perseguendo una politica monetaria con bassi tassi di interesse e misure di allentamento quantitativo.

Inoltre, aumentano le aspettative di una exit strategy parziale della Fed, che forse già entro giugno potrebbe annunciare la riduzione del piano di acquisto di bond da 85 miliardi di dollari al mese. I riflettori sono già ora puntati su Bernanke, che domani parlerà davanti al Senato Usa. Sul forex il cross euro/dollaro è riuscito a rimbalzare da area 1,28 e stanotte i prezzi hanno leggermente superato quota 1,29. Nelle prossime ore non va escluso un rimbalzo fino a 1,2935 - 1,2950, ma il trend resta ribassista e quindi lo scenario ancora "short".